Un cucciolo di cane tristissimo ha aspettato per troppo tempo che qualcuno lo aiutasse

Condannato a un tragico destino, il cagnolino ha trovato un angelo custode

La scena di un cane tristissimo ha spezzato il cuore al web. Per sbarazzarsene, il precedente proprietario lo aveva messo dentro uno scatolone, sul quale aveva posto un mattone, onde evitare che uscisse. Sul cartone aveva affisso un biglietto con su scritto “Please help”, ovvero per favore aiutatemi. Grazie al cielo, un passante lo notò, lasciato sul ciglio della strada. Spinto dalla curiosità, lo aprì per capire cosa vi si celasse all’interno.

Cagnolino mette il muso fuori dalla scatola

Così strinse conoscenza di un nuovo amico, un cucciolo dall’aspetto tenerissimo. Ricoperto da manto bianco, era di piccola taglia e aveva degli occhi dolcissimi. L’aspetto ricordava quello di un agnellino per il pelo candido come la neve. Il passante se ne innamorò al primo sguardo e da lì nacque uno splendido legame. Dopo averlo pulito, lo accolse a casa sua, sfamandolo. Non mangiava da un po’ di tempo, a giudicare dal modo in cui sbramò i croccantini: aveva una fame da lupi! Non sappiamo cosa ne sia stato del cane tristissimo, lasciato mestamente in uno scatolone, manco fosse spazzatura. Tuttavia, ci lascia ben sperare assistere all’opera di carità dell’amico umano, che si è prodigato ad accudirlo.

Cagnolino

Soprattutto in certi periodi dell’anno, tipo in estate appena prima di partire per le vacanze, casi del genere sono, purtroppo, all’ordine del giorno. Se ne sentono davvero tanti, troppi, anche se la legge italiana lo considera un reato. Prima di prendere in affido un cagnolino o di regalarlo ad amici e parenti, bisognerebbe rifletterci a fondo. Non è un giocattolo, bensì un essere vivente, che necessita, quindi, della giusta dose di cure e attenzioni. Il dolore da loro provato quando vengono abbandonati è straziante e alcune volte fanno una brutta fine.

Nella sfortuna, questo cane tristissimo è stato fortunato ad aver incontrato una persona dal buon cuore. Tuttavia, il lieto epilogo non è sempre scontato, anzi. Qualora non vi sia più la possibilità di tenerli, si raccomanda di portare i fedeli amici ai canili, dove dei volontari se ne occuperanno, anche di trovargli una nuova sistemazione.

Articoli correlati