Una reunion commovente: il cane anziano in rifugio riconosce la voce del padrone dopo due anni

Bosco si era perso anni prima, perciò quando il suo padrone lo ha ritrovato, aveva paura che non lo riconoscesse. Però le cose sono andate diversamente

Perdere un cane genera un’emozione di tristezza senza fine che solo chi ha provato sulla propria pelle riesce a capire. In queste situazioni ci sono mille pensieri che assillano la testa del proprietario. Il nostro cucciolo sta bene? Lo rivedremo mai? Come abbiamo potuto permettere che ciò accadesse? A volte queste domande non trovano mai una risposta e il povero proprietario passerà tutta la sua vita con questi dubbi, in altri e più fortunati casi invece, l’animale riesce a ritrovare la via di casa.

cane anziano nel rifugio

Bill Belotta è un uomo che aveva con il suo cane Bosco un forte e profondo legame di amicizia e rispetto. Un giorno Bill si è accorto che il suo adorato amico a quattro zampe non era più in giardino; all’inizio non si è preoccupato e ha pensato che sarebbe tornato nel giro di poche ora, ma Bosco non lo ha fatto. Così Bill ha iniziato a spargere la voce della sua perdita, ma nonostante tutto l’impegno impiegato nella ricerca, Bosco non aveva lasciato tracce.

Per anni Bill ha continuato a cercare il suo cane, finché un giorno, molti anni dopo, l’uomo ha visto l’annuncio di un rifugio che cercava casa per un anziano cane. Non aveva dubbi, si trattava di Bosco. L’uomo non sapeva come aveva perso il suo cane, ma finalmente sapeva che stava bene e che poteva riprenderlo con se. Quando è arrivato al rifugio aveva paura che Bosco non lo riconoscesse, ma la reazione del cane è andata ben oltre le sue aspettative.

cane anziano nel rifugio

Il cagnolone ha riconosciuto Bill ancora prima di vederlo. Quando ha sentito la sua voce provenire dall’ingresso ha iniziato a scodinzolare ed abbaiare per attirare la sua attenzione. Quando l’uomo si è avvicinato, finalmente i due si sono potuti ricongiungere ed entrambi non sarebbero potuti essere più felici. Siamo contenti che questa storia abbia avuto un lieto fine, ma spiega anche perché è sempre importante far mettere il microchip ai propri pet!

Articoli correlati