80 cani vengono salvati: la loro padrona era stata sopraffatta dalle cucciolate

Tutti i cani salvati verranno curati e in seguito saranno disponibili per l'adozione

Spesso, quando vi parliamo di salvataggi di numerosi cani, sembrano sempre esserci delle inspiegabili costanti. La situazione è sempre la stessa: molti cani detenuti in determinati luoghi (il più delle volte piccoli e sporchi), negligenza e, purtroppo, talvolta, violenza da parte delle persone che li tengono in queste condizioni. Nella storia che vi raccontiamo oggi, però, non c’è un cattivo. C’è solo una donna che, cercando di fare del proprio meglio, nel tempo non ci è riuscita ed è stata sopraffatta dalle cucciolate.

cagnolina spaventata

Ci troviamo negli Stati Uniti, nella Contea Di Hancock. Qui, l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA) esegue il salvataggo di ben 80 cani che erano tenuti in pessime condizioni. Come vi accennavamo, non c’è un antagonista in questa storia. Infatti, la donna che li teneva in queste condizioni, aveva iniziato con un intento nobilissimo: soccorrere i randagi. Nel tempo, però, cucciolata dopo cucciolata, la situazione le era sfuggita di mano, ed era finita per essere un disastro.

I cani, infatti, presentavano svariati problemi. “Gli animali vivevano in condizioni non igieniche in tutta la proprietà e in casa, e alcuni soffrivano di problemi medici che richiederanno un trattamento veterinario immediato, tra cui rogna, unghie troppo cresciute e parassiti, oltre a un cane con un arto rotto e uno con congiuntivite”, ha dichiarato l’ASPCA in un comunicato stampa.

Bisogna fare una doverosa precisazione. La donna che li teneva in queste condizioni, nel tempo, aveva provato a chiedere aiuto ma “la contea e le forze dell’ordine hanno deluso questa persona”. Questa terribile situazione ha sicuramente evidenziato il problema del randagismo presente nella Contea e speriamo sia il punto di partenza per un miglioramento.

Ora, tutti i cani che ne hanno bisogno stanno ricevendo cure mediche. Verranno, poi, dati tutti in adozione. “Un sacco di duro lavoro e lacrime ieri, ma ce l’abbiamo fatta”, ha pubblicato Hancock Animal Friends su Facebook. “I cani sono in salvo e questa persona è in grado di riavere la propria vita sapendo che ci sono persone là fuori che possono e lo aiuteranno”.

Questa storia ci fa capire quanto il randagismo sia un problema serio ed importante che ogni paese deve risolvere adeguatamente. Speriamo che ogni cane trovi una famiglia amorevole che gli dia cure e amore senza confini.

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