Cani che fiutano i batteri in ospedale: l’esperimento canadese dai risultati sorprendenti

Oggi vogliamo parlarvi dei cani che fiutano i batteri in ospedale perché, ancora una volta, vogliamo dimostrarvi quanto possano essere utili nella vita di ognuno di noi i nostri amici a quattro zampe.

Certo, probabilmente non ce n’è neanche bisogno. Tra cani da soccorso che salvano vite in mare, cani della Pet Therapy che aiutano i più bisognosi e cani che rendono felici le nostre vite solo con la loro presenza, magari non abbiamo bisogno di altri motivi per amarli.

Cani che lavorano in ospedale

Eppure, a noi fa piacere raccontare quante più notizie possibili come questa. Perché raccontiamo sempre di storie di abbandoni e di violenza e ogni possiamo invece dare alcune buone notizie.

Perché i cani che fiutano i batteri in ospedale rappresentano sicuramente una buona notizia. Si tratta di un esperimento canadese che sta raggiungendo notevoli risultati.

A Vancouver, esiste una squadra di cani addestrati per fiutare un batterio molto temuto negli ospedali, il Clostridium.

Cane che annusa in ospedale

Si tratta di un batterio che può causare diarrea e colite e che soprattutto è molto difficile da eliminare. Una condizione che, visto che ci troviamo in ospedale e dunque di fronte a persone che hanno già dei problemi di salute, sarebbe da prevenire ed eliminare.

I Cani che fiutano i batteri in ospedale sono tre Springer Spaniel. Come detto, fanno parte di una squadra addestrata proprio a svolgere questo compito.

Naso di un cane

Sono a lavoro da alcuni mesi e i risultati parlano chiaro. In 18 mesi di attività, i cani hanno fiutato poco meno di 400 fonti di questo batterio.

Si tratta di zone già in emergenza, come ad esempio le toilette, i corridoi, le barelle e le sale d’attesa. Luoghi in cui, ovviamente, è più probabile il prolificarsi di batteri in generali.

Cane che annusa

Il loro lavoro, però, è stato utile anche per scoprire nuove zone infette. Un esempio su tutti è lo scomparto in cui ci sono le scorte di carta igienica e che adesso è stato disinfettato al meglio.

Insomma, ancora una volta dobbiamo dire grazie ai nostri amici a quattro zampe che ogni giorno lavorano per rendere le nostre vite migliori.

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