Bracco tedesco ucciso con una fucilata dal suo proprietario, un conte austriaco

L'uomo ha deciso di uccidere il cane come vendetta durante il divorzio dalla moglie. Tutti sono senza parole di fronte a un gesto di pura crudeltà

C’è chi si chiede dove sia la nobiltà d’animo nel gesto crudele compiuto da un conte austriaco. L’uomo sta divorziando dalla moglie e ha voluto “punirla” con un atto che ha scosso tutti quanti per la crudeltà e cattiveria con cui è stato fatto. Il Bracco tedesco ucciso con una fucilata dal suo proprietario non aveva colpe. Herman è morto così.

Bracco tedesco con pelliccia marrone
Fonte foto da Pixabay

Tutti sono sconvolti per quello che è successo il 21 novembre dell’anno scorso a Temple Farm, nel sud dell’Inghilterra, in una delle dimore dei conti Konrad e Susan Goess-Sarau, originari dell’Austria. La coppia, sposata da 26 anni, decide di divorziare.

Un giorno la donna, tornando a casa, si accorge della scomparsa di Herman, il Bracco tedesco che sua madre le aveva regalato. Il cane non è da nessuna parte, così la contessa decise di controllare i filmati delle telecamere di sicurezza, scoprendo che il conte lo aveva portato via.

APPROFONDIMENTO: Scopri caratteristiche, aspetto, cure e curiosità sui cani di razza Bracco tedesco.

La donna ha subito chiamato il quasi ex marito, per chiedergli dove fosse il suo cane. E lui nella telefonata gli avrebbe detto che lo aveva soppresso, perché era un cane disgustoso che non piaceva a nessuno. L’uomo ha confessato così di aver ucciso l’animale.

In un secondo momento, però, il conte cerca di rendere meno raccapricciante il racconto, dicendo che lo ha fatto solo perché aveva il cancro e soffriva terribilmente.

Ho dovuto mettere fine alle sofferenze di Herman in maniera misericordiosa. Gli ho sparato con umanità e assieme al mio guardacaccia l’abbiamo sepolto.

Konrad e Susan Goess-Sarau.

Se da un lato il guardiacaccia e il figlio Markus, avuto dal conte in un matrimonio precedente, confermano la sua versione, un maniscalco la smentisce. La contessa disperata ammette che era meno veloce di un tempo, ma era felice e stava bene. E anche se fosse stato malato, non meritava di certo una fine del genere. Ora il conte dovrà pagare una multa da 2mila sterline e le spese del processo. Ma rimarrà sempre l’onta di aver ucciso a fucilate un povero cane inerme.

LEGGI ANCHE: Baldo: Bracco Tedesco di 8 anni dal cuore triste cerca una mamma umana

Articoli correlati