Per chi le ha abbandonate erano solo immondizia: la triste storia di queste cagnoline è intrisa di dolore
Le due cagnoline avevano toccato il fondo, venendo scaricate dai loro padroni
I proprietari li avevano abbandonati in alta montagna. Lontani da ogni sguardo, erano perfettamente consapevoli di fare qualcosa di profondamente ingiusto nei confronti delle due cagnoline. Delle incantevoli Labrador, che avevano tantissimo amore da offrire, ma purtroppo finiti nelle mani sbagliate. Le carte avute dalla vita erano state cattive e il tempo stringeva.
Una donna nei paraggi li ha fortunatamente visti e, senza esitare un secondo, si è messa in contatto con alcuni volontari. Non le era possibile prenderli con sé, tuttavia confidava che potessero riprendersi. All’invito, il personale della struttura ha risposto prontamente, affrettandosi a raggiungere il punto indicato.
Le condizioni di salute sono apparse subito preoccupanti. Lasciate in mezzo al nulla, le cagnoline avevano dovuto aggrapparsi a tutte le energie rimaste in corpo. Entrambe avevano contratto il Parvovirus canino, causa di gravi forme gastro-enteriche. In particolare, preoccupavano le condizioni di una quadrupede. La sua temperatura corporea era di solo 32 °C, a cui facevano da contraltare i 42 °C della compagna di viaggio.
Purtroppo, il destino della prima era già segnato, ancor prima di assisterla. In seguito ad alcuni approfonditi controlli, i medici hanno riscontrato del sangue nei polmoni: probabilmente qualcuno o qualcosa l’aveva colpita. La resa si è, così, resa inevitabile. Seppur con un immenso dispiacere, è toccato gettare la spugna.
Permanevano, invece, delle speranze riguardo alla sopravvissuta, chiamata Lily dagli operatori. Vomitava di continuo, aveva la dissenteria e lo sguardo esprimeva una tristezza infinita. Eppure, con grande forza d’animo è riuscita a superare la notte. Seppur con il cuore spezzato dalla perdita della sorellina, ha resistito. Nei giorni successivi ha mostrato dei lenti, ma tangibili progressi.
Dopo aver iniziato a bere, ha ripreso a mangiare, trovando un prezioso legame presso la struttura dov’era ricoverata, in un Fido a sua volta colpito da Parvovirus. Insieme hanno lottato duramente e al 45° giorno Lily pare essere definitivamente uscita definitivamente dal tunnel. In pochi le avrebbero dato delle chance. Eppure, con una notevole forza d’animo ha voltato pagina, affiancata da personale sensibile e volenteroso. Che si accerterà di regalarle la felicità, affidandola in buone mani.