Cane scambiato per un lupo nelle campagne mantovane: è tornato a casa
Pensavano di avere avvistato un lupo nelle campagne intorno a Mantova. Invece era un cane che si era perso. Per fortuna hanno anche ritrovato la sua casa per sempre
Tanta paura per un avvistamento di quello che la gente pensava fosse un animale selvatico. Invece era un povero animale domestico che si era smarrito e aveva fatto tanta strada allontanandosi sempre più da casa. Il cane scambiato per un lupo nelle campagne mantovane ha ritrovato la sua famiglia per sempre. Per fortuna questa è una storia a lieto fine.
Tra i territori dei comuni di Marcaria e San Martino dall’Argine c’è stata tanta paura per un cane scambiato per lupo. Per diversi giorni le autorità hanno monitorato la situazione, anche grazie alle segnalazioni dei residenti, che temevano davvero fosse un animale selvatico che si era avvicinato troppo alle case. Invece si trattava di un cane di razza lupo cecoslovacco che era scappato da una casa di Leno, in provincia di Brescia, una decina di giorni fa. Aveva preso la strada verso la provincia di Mantova: numerosi gli avvistamenti delle persone che anche sui social network ne seguivano gli spostamenti.
Scambiare un cane di razza lupo cecoslovacco per un lupo è davvero semplice, perché la morfologia è del tutto simile. Infatti tutti temevano che si trattasse di un lupo e nei dintorni di Macaria il timore di incontrare l’animale selvatico in giro. Si era anche presentato vicino al centro abitato di Capitello: gli abitanti erano davvero molto preoccupati. Nella giornata di martedì, dopo che gli agenti di polizia provinciale hanno scoperto che non era un lupo ma un cane, il proprietario ha raggiunto le forze dell’ordine, i veterinari Ats e un professionista con il drone. E finalmente lo hanno catturato, anche se il cane era molto diffidente e rischiava di diventare sempre più selvatico.
Il vice presidente della Provincia, Massimiliano Gazzani, ha raccontato: “Tutto questo è anche il risultato che ci aspettavamo con l’istituzione del corpo di Polizia provinciale. In questo ambito dà supporto agli Atc (Ambiti territoriali di caccia) e alle associazioni venatorie. Si raggiunge quello che avevamo preannunciato per la sicurezza pubblica“.