Abbandonato alla fermata dell’autobus, questo cane era solo e circondato dall’indifferenza

Quando la giornata stava volgendo al termine, qualcuno è magicamente apparso

Non vorremmo mai parlare dell’abbandono. È una delle azioni più spietate che un essere umano possa fare nei confronti del proprio animale domestico. Significa tradire la sua smisurata fiducia, il suo amore incondizionato verso il padrone. Con il web è possibile, però, dare voce a certe storie, nell’auspicio di sensibilizzare su una piaga tanto diffusa. Il cane del filmato (visibile verso il fondo dell’articolo) ha ricevuto il benservito dalla famiglia adottiva senza nessun tipo di scrupolo.

Scaricato alla fermata dell’autobus, i proprietari non si sono posti il benché minimo problema di cacciarlo nei guai. In strada sono tante le possibili minacce. Eppure, a nessuno è passata l’idea di lasciarlo in buone mani, almeno quelle degli operatori di un rifugio, aperto ai trovatelli.

Cane alla fermata dell'autobus

In un frangente iniziale, l’autore della clip non capiva di cosa si trattasse. Vedeva una figura in lontananza, ma il buio gli offuscava la vista. Di conseguenza, gli si è avvicinato, curioso di stabilire che cosa fosse. Purtroppo, la sensazione si è rivelata corretta: era un Fido in difficoltà.

Cane abbandono alla fermata dell'autobus

Senza pelo, lo sguardo triste suscitava un’infinita compassione. Era disorientato, nonché con il cuore spezzato, a causa della brutta sorpresa ricevuta. Probabilmente aveva fame, perciò il salvatore ha chiamato suo fratello, chiedendogli di portare una scorta di cibo. Che è prontamente accorso sul posto: da grande amante degli animali mai se ne sarebbe rimasto immobile, indifferente alle tristi vicende.

Grazie alla vasta conoscenza in materia ha subito capito che era un cane dell’Alaska. Vedendo il fratello in difficoltà, lo ha esortato a fidarsi del cane randagio. Malgrado l’imponente stazza, la sua razza è tipicamente dolce e mansueta. Ergo, non aveva nulla da temere. Tuttavia, l’autore della clip andava avanti a essere titubante.

Gli ha lasciato il cibo evitando di togliergli spazio. Era preoccupato che gli si potesse rivoltare contro. Il giorno successivo hanno cominciato a stringere un legame, quando il “piccolo” ha iniziato ad abituarsi alla presenza del nuovo amico. Affetto da una malattia alla pelle, potrà affrontare le sfide consapevole di essersi imbattuto in persone dolci e altruiste.

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