Addio a Matilda Ferragni, il cane di Chiara Ferragni e Fedez è volato sul ponte: “Sarai per sempre la mia prima bimba”

La piccola Matilda, o Mati, è volata sul ponte: la cagnolina di Chiara Ferragni si è spenta dopo tante lotte. E l'influencer l'ha salutata così

Il 21 settembre 2010 accanto a Chiara Ferragni, già riconosciuta come l’influencer più nota d’Italia, comparve Matilda, una cagnolina visibilmente dolcissima. La tenera Bulldog Francese color nocciola ha conquistato subito i cuori di tutti e purtroppo è con il cuore pesante che oggi dobbiamo annunciare che è volata sul ponte.

Chiara e Matilda Ferragni

Ebbene sì, purtroppo: il cane di Chiara Ferragni è morto, dopo una serie di problemi di salute. La cagnolina aveva anche avuto un tumore al cervello, che sembrava essere riuscita a tenere sotto controllo dopo tante e cure e radioterapia, ma a quanto pare negli ultimi tempi le sue condizioni si erano aggravate.

Chiara Ferragni ha deciso di dare la notizia a tutti i suoi fan (e al mondo) per mezzo di quello che è il suo strumento d’elezione, Instagram. Ha scritto pertanto un post molto accorato e a tratti struggente, che rispecchia ciò che tutti noi proviamo quando i nostri amici a quattro zampe si addormentano per sempre.

Nel suo post commovente, una Ferragni emozionata e addolorata scrive: «Tutto quello che volevo dirti te l’ho detto all’orecchio in questi giorni, ma tanto tu già sapevi tutto. In questi tredici anni insieme sei stata la mia bambina ed allo stesso tempo la mia amica pronta a farmi sempre compagnia e a farmi sentire amata quando più ne avevo bisogno».

Poi, continua: «Mi bastava abbracciarti e sentire il tuo profumo per sentirmi a casa perchè è proprio quello che sei stata sempre: la mia famiglia. E hai fatto anche di più, hai “creato” quella che è la nostra famiglia: eri tu “il cane di Chiara Ferragni” di quella canzone che mi ha fatto conoscere il papà nel 2016».

Sì, perché per chi non lo sapesse l’influencer e Fedez si sono incontrati dopo che il rapper aveva scritto Vorrei ma non posto, che dice testualmente: “Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vouitton Ed un collare con più glitter di una giacca di Elton John”, cosa che da una parte fece sorridere l’influencer e dall’altra parte portò entrambi a volersi far presentare da persone che avevano in comune.

Sempre nel suo post, Chiara Ferragni continua a dire al suo cane, ormai volato sul ponte, quant’è stato importante: «Ci pensi se non fossi stata la mia Matildona come poteva essere diversa la mia vita? Quando ti ho scelta, ancora ragazzina, mai avrei pensato che avresti conosciuto i miei bambini, ed invece sei stata stupenda anche nel ruolo di “sorella maggiore”: hai regalato loro l’esperienza di amore incondizionato verso un animale che diventa famiglia».

Poi, il racconto dell’ultimo saluto: «Ieri, dopo averti salutata per l’ultima volta ho provato a spiegare a Leo che eri andata in cielo e ci avresti sempre protetti da una nuvoletta lassù. E lui mi ha chiesto come potevamo riconoscere la nuvola perché cosi potevamo salutarti sempre anche noi. Spero di averti fatto vivere una bella vita e di averti fatto sentire il mio amore ogni giorno, perché io il tuo l’ho sentito sempre. Mi mancherà tutto di te Mati, ti saluterò ogni giorno su quella nuvoletta. Sarai per sempre la mia prima bimba 💖».

Ma non è finita qui, perché anche Fedez ha voluto scrivere delle parole per la cagnolina. Seppur più sintetico, l’influencer ha dimostrato tutta la sua gratitudine alla piccola Mati.

«Sei stata parte della nostra famiglia e forse qualcosa di più. Inconsapevolmente sei stata il motivo per cui io e la mamma ci siamo conosciuti, “il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton” e così quasi per gioco sei sempre stata al nostro fianco in questi 7 anni. Eri con noi quando è nato Leo, eri con noi quando è nata Vittoria. Tu eri noi. Il nostro ultimo abbraccio alla nostra prima bimba. Ciao Mati, ci manchi già ❤️».

Anche noi ci uniamo al coro di dolore e dispiacere: perdere un cane è un dolore che chi non ne possiede uno non può neanche immaginare. Siamo sicuri, però, che Mati adesso sia felice e corra nel suo prato sotto l’arcobaleno, tra nuvole, cieli tersi, meraviglie e, naturalmente, assenza di dolore.

Approfondimento: tutto sulla razza Bulldog Francese

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