Angelina, la cucciola salvata miracolosamente dal tritarifiuti

Questa povera cagnolona ha rischiato la vita dopo che si era intrufolata in un impianto di smistamento dei rifiuti

La storia di questa cagnolona di nome Angelina è davvero meravigliosa. Lei è stata molto fortunata e grazie alla tempestività di un uomo, è riuscita a farcela. Stava per essere inghiottita da una macchina con un tritarifiuti gigante.

Tutto sembrava normale quel giorno al lavoro per i dipendenti dell’Impianto Rifiuti Solidi di Arico, in Spagna. Non sapevano che di lì a poco avrebbero salvato una vita giusto in tempo. Tutti stavano lavorando tranquillamente quando si sono accorti di una cagnolina.

Mentre i dipendenti smistavano l’immondizia, si sono resi conto che c’era qualcosa che si muoveva all’interno della macchina. Subito si sono allarmati dato che quest’ultima, ha all’interno delle enormi lame che servono per separare la plastica.

Quando un uomo ha capito che si trattava di una cagnolina si è immediatamente allarmato. A quanto pare, la cucciola poi chiamata Angelina, si era intrufolata da una delle recinzioni ed era finita in quella macchina mortale.

“Non ho mai visto niente del genere. Ma i nostri professionisti hanno capito subito che c’era qualcosa che si muoveva nel tamburo. Per fortuna”, ha commentato uno degli operatori che era a lavoro in quel giorno, che non si era rivelato affatto normale.

Gli operatori dell’impianto di smistamento e i Vigili del Fuoco hanno impiegato un’ora per avviare l’operazione e portare la cucciola fuori dal tritarifiuti sana e salva. Dopo averla portata al sicuro, un’associazione si è fatta avanti per aiutarla e accudirla.

L’hanno chiamata Angelina perché degli angeli l’hanno salvata quel giorno! Fortunatamente, i dipendenti dell’impianto sono stati così veloci da riuscire a fermare la macchina in tempo. Grazie a loro, lei ha una seconda possibilità.

Adesso la piccola Angelina ha già ricevuto tantissime richieste di adozione e sono certa, che presto, troverà la sua famiglia per sempre. I volontari l’hanno soprannominata “la miracolata” perché è riuscita a sfuggire a quelle enormi lame. Il destino ha voluto che lei avesse una seconda possibilità, e sicuramente, avrà una vita felicissima!

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