Ariccia: cane perde la vita per salvare la sua famiglia da un cinghiale

Oggi vi raccontiamo la tristissima storia di Dylan, il cane che purtroppo ha perso la vita per salvare la sua famiglia ad Ariccia.

A raccontarla è lo stesso proprietario del quadrupede, Andrea Di Stefano, un uomo di 40 anni che vive insieme alla moglie e alle sue due figle. E, prima di questo incidente, anche insieme al suo cane Dylan.

Cane sdraiato sul letto

La famiglia vive in una villetta ad Ariccia, lo stesso luogo della tragica morte del cane. Dylan era uno Yorkshire di 15 anni. Un cane dalla fedeltà straordinaria e da un coraggio senza precedenti.

È mezzanotte, quando Andrea, sua moglie e le sue bambine di 4 e 8 anni rientrano a casa. Non appena scendono di macchina, il loro cane Dylan corre a salutarli, come è solito fare.

Cane Dylan

Ma soprattutto, non appena scendono di macchina, tutti si rendono conto che c’è qualcosa che non va. Davanti alla porta di casa, alcune figure si muovono minacciose.

Dopo un primo momento di stupore, per Andrea la situazione è subito chiara. Nel cortile di casa sua sono entrati circa 8 cinghiali e le loro intenzioni non sembrano buone.

Cinghiale che mangia

Per chi non lo sapesse, i cinghiali non sono soliti attaccare l’uomo, a meno che non ci siano i loro cuccioli nelle vicinanze. E, purtroppo, è proprio questo il caso.

La situazione è drammatica, perché contro 8 cinghiali sarà difficile riuscire a scamparla. Ma con la famiglia c’è Dylan che, nonostante l’età e le sue dimensioni nettamente inferiori a quelle dei cinghiali, paura non ne ha.

Il quadrupede, non appena si rende conto del pericolo, parte all’attacco, pronto a difendere la sua famiglia.

Cane con le orecchie dritte

Come potrete immaginarvi, però, il suo coraggio non è abbastanza. I cinghiali non solo sono 8, ma sono anche decisamente più grandi di lui.

E così uno di loro afferra Dylan per il collo e se lo trascina nel bosco vicino. Più tardi, il corpicino senza vita del cane sarà ritrovato dal suo stesso proprietario.

Una storia che stringe davvero il cuore quella che arriva da Ariccia, perché il cane protagonista, purtroppo, non c’è più. La sua famiglia, però, è salva. Una storia molto simile a quella del cane eroe che ha salvato il suo proprietario dall’attacco di una tigre.

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