Bichon Havanese: carattere, alimentazione, salute e consigli

State pensando di prendere un Havanese, ma prima di procedere volete sapere tutto (ma proprio tutto) su questo cane? Niente paura: ecco una "piccola" guida a questi splendidi quattro zampe

Il Bichon Havanese, o anche solo Havanese per gli amici (di zampa), è talmente piccolo e carino da indurre erroneamente a pensare che non appartenga a una razza con i fiocchi. Invece, è l’esempio perfetto di quanto un minuscolo concentrato di tenerezza porti sulle spalle una storia lunga e interessante.

Per avere un assaggio della particolarità di questo cane basta pensare che è il figlio del Blanquito de la Habana, minuscolo quattro zampe che ha a lungo caratterizzato la storia di cuba. Scommettiamo che adesso volete saperne di più e che vi interessa anche conoscere tutte le sue caratteristiche e le sue abitudini, non è vero?

Due bichon havanesi all'aperto

Indice

Premesse e storia del Bichon Havanese

Prima di cominciare e di introdurvi alla storia dell’Havanese, il cui nome registrato di razza è Bichon Havanais, occorre fare alcune piccole e doverose premesse. Questa razza di cani, data l’indole fedele e le piccole dimensioni, viene considerata poco impegnativa.

Partendo dal presupposto che nessun cane è un peluche, occorre invece sapere che l’Havanese è invece attivo, vivace e sportivo: ha bisogno di compagnia, di esercizio, di stimoli.Se la vostra idea è quella di acquistare/adottare un cane che richiede poche attenzioni, dunque, siete fuori strada.

La sua storia, d’altro canto, lo testimonia: discende dai Bichon che arrivarono nelle Americhe insieme ai coloni spagnoli, che diedero vita al Bichon Tenerife, uno dei più adorabili, energici e cocciuti cagnolini esistiti nella storia, compagno di personaggi del calibro di Napoleone III e della Regina Vittoria d’Inghilterra.

Un bichon havanese all'aperto

Dal Bichon Tenerife discende il succitato Blanquito de la Habana, divenuto cane simbolo di Cuba, progenitore del nostro Havanese. Il Blanquito de la Habana aveva nel dna spirito di adattamento, grande energia e curiosità e un’innata predisposizione alla socialità, ma non solo: paradossalmente, grazie alla grande mole di pelo, riusciva a sopravvivere benissimo alle alte temperature. Come mai? Perché il pelo è fitto e isolante, caratteristica oggi ereditata dall’Havanese.

Fra l’Ottocento e il Novecento, il Bichon Havanais era diventato un cane di prima scelta sia per le famiglie aristocratiche che per i viaggiatori: lo amarono follemente Charles Dickens ed Ernest Hemingway. Insomma, tantissima storia per un cane così piccino, non è vero? E questa non è che la punta dell’iceberg delle sorprese che la razza rivela mano a mano che la si conosce.

Approfondimento: tutto sulla razza Bichon Havanais

Carattere dell’Havanais

Le più grandi sorprese del cane havanese, diciamolo pure, riguardano il carattere. Le particolarità iniziano già da quando il bichon havanais cucciolo muove i suoi primi passi lontano dalla mamma: ciò che farà, infatti, sarà cercare un nuovo punto di riferimento per la vita.

Questo non significa che svilupperà un attaccamento morboso con il padrone, ma di certo lo vedrà per sempre come il suo porto sicuro. Una volta stretto il legame con il suo amico umano, il bichon havanese svelerà mano a mano tutte le sue caratteristiche più preziose, in primis la sua profondissima devozione.

Tratti tipici del carattere del Bichon Havanese

Ma quali sono i tratti caratteristici del carattere dell’havanese? Facciamo un piccolo elenco e poi esploriamoli un po’ più nel dettaglio, in modo da restituire in primis una panoramica e poi valutare tutti i pro e i contro.

  • Affettuoso
  • Allegro
  • Amichevole
  • Buffone
  • Ansioso
  • Curioso
  • Energico
  • Esibizionista
  • Fedele
  • Giocoso
  • Intelligente
  • Socievole
  • Sportivo
  • Vivace
  • Vigile

La panoramica, dunque, ci restituisce subito un ritratto sia della dolcezza che della curiosità dell’Havanese. Com’è possibile intuire, si affeziona immediatamente al suo nucleo familiare, cui darà amore e fedeltà. Essendo anche un’esibizionista, tuttavia, avrà spesso bisogno di stare al centro dell’attenzione e dunque può risentire di eventuali mancanze d’attenzione, tendendo a diventare distruttivo se non adeguatamente sollecitato.

La distruttività può subentrare, così come la depressione e lo stress, possono subentrare anche quando l’Havanais non fa la corretta dose di esercizio fisico o sportivo. Essendo molto agile, curioso ed energico, soffrirà se starà fermo troppo a lungo. Non gli serve, tuttavia, moltissimo spazio: gli basta un piccolo cortile o una stanza abbastanza ampia per scorrazzare, oltre a regolari passeggiate e a un paio di sgambate a settimana per essere felice.

Bichon Havanese da cucciolo

Rapporto con l’uomo

Riguardo al rapporto con l’uomo, i Bichon Havanais, come abbiamo già detto, si affezionano molto e sono fedeli e leali. Tuttavia, se introdotti in un nucleo familiare, sceglieranno un membro della famiglia in particolare e lo seguiranno a vita, identificandolo come capobranco. Da ogni componente della famiglia, però, il cane di razza havanese si aspetterà amore, attenzioni e coccole.

Non è assolutamente un cane che può stare da solo tutto il giorno: soffrirebbe di ansia da separazione, diventerebbe depresso e potrebbe finire per ammalarsi. Non è neanche un cane da guardia: pur essendo vigile, tende solo ad abbaiare se qualcosa non va come si aspetta o se avverte suoni particolari, ma non ringhierà né spaventerà (men che meno aggredirà) mai nessuno.

Vanno particolarmente d’accordo con i bambini e sono anche degli ottimi cani da pet therapy, ma non sono particolarmente indicati per gli anziani, dato che, come abbiamo già detto, hanno bisogno di muoversi tanto.

Socializzazione

Per quanto riguarda la socializzazione sia con gli uomini che con gli altri cani, non ci sono particolari specifiche per la razza. Valgono dunque tutte le indicazioni comuni a ogni esemplare del mondo canino: i cuccioli di havanese devono essere esposti sin da piccolissimi a persone e altri cani, chiaramente sempre sotto supervisione e con attenzione.

Potrebbe essere una buona idea iniziare sin da subito (ovvero appena completato il regolare ciclo vaccinale) a portarli nelle apposite aree sgambamento e in aree affollate, dove potranno metabolizzare gli stimoli. Di base l’havanese non abbaia molto, ma potrebbe essere leggermente più sonoro da cucciolo proprio quando viene a contatto con qualcosa di nuovo. Si tratta solo di una fase e basterà un po’ di addestramento per tranquillizzarlo.

Addestramento

A proposito di addestramento, l’havanese è un cane intelligente e dunque adattissimo a iniziare un percorso educativo, che lo porterà a ottenere grandissimi risultati. Non è solo in grado di imparare i comandi base, ma può effettivamente diventare un campione di obedience.

Riguardo ai comandi da insegnargli a casa, il bichon havanais può apprendere subito il Passo: per indole, infatti, l’havanese segue il padrone, dunque non ci metterà molto a metabolizzare il comando. Si può poi proseguire con Vieni/Seguimi e con il Fermo. Infine, sempre con il fai da te, gli si può insegnare il Seduto.

Per il resto è sempre meglio farlo andare “a scuola”. Se vi chiedete qual è l’età giusta per iniziare l’addestramento, un havanese cucciolo impara prima e più velocemente, ma per questa razza non è mai troppo tardi: anche un havanese adulto può imparare moltissimi trucchi, e persino gli esemplari anziani sono ancora in grado di apprendere anche dei trick piuttosto complessi.

Caratteristiche di razza

Ora che abbiamo un’idea di quale sia il carattere del cane havanese, proviamo a parlare degli standard fisici o, più nello specifico, delle caratteristiche di razza del bichon havanais. Per caratteristiche di razza si intendono i modelli uniformati che la FCI in Europa e l’AKC in America hanno fissato per tutti gli havanais.

Attenzione, però: a meno che non si voglia competere e/o non si voglia partecipare a delle esposizioni, gli standard fissati non sono scolpiti nella pietra. Il nostro amato cane potrà dunque liberamente essere di qualche millimetro/centimetro più alto e di qualche grammo più pesante, senza che la sua appartenenza alla razza sia messa in discussione.

Bichon Havanese a pelo lungo, all'aperto

Peso e altezza

Come per ogni razza, anche nel caso del Bichon Havanese lo standard cambia in base al sesso: fra maschi e femmine si riscontreranno dunque delle piccole differenze. Per la FCI deve però restare fisso sia per i cagnolini che per le cagnoline, il rapporto tra la lunghezza del corpo (misurata dalla punta della spalla alla
punta della natica) e l’altezza al garrese, che deve essere di 4/3.

Per ciò che riguarda i maschi, si va da un peso di pochi grammi e dalla lunghezza di pochi centimetri alla nascita al raggiungimento del primo chilo e di un’altezza di circa 8 centimetri entro i sei mesi. Entro il primo anno di vita si avranno i cambiamenti più sostanziali: l’altezza si attesterà intorno ai 15 centimetri, mentre il peso intorno ai 4 chili. Infine, entro il secondo anno di vita, età in cui l’Havanese smette di crescere, l’altezza si ferma intorno ai 29 centimetri mentre il peso si stabilizza intorno ai 7/7,3 kg.

Le femmine rimangono più piccine: anche loro pesano pochi grammi e sono lunghe pochi centimetri alla nascita, ma sono anche leggermente più allungate ed esili. Entro i primi sei mesi saranno alte circa 6 centimetri e peseranno poco meno di un chilo. Anche le femmine avranno una crescita più evidente entro il primo anno, dove raggiungeranno i 2/3 chili di peso e gli 11 centimetri di altezza. Smetteranno di crescere poco prima del raggiungimento del secondo anno di vita, fermandosi a circa 5 chili di peso e a 22 centimetri di altezza.

Struttura fisica

Bichon Havanese bianco focato all'aperto

Sia l’havanese maschio che l’havanese femmina sono piccoli e robusti, bassi sugli arti, con un muso armonico: la sua lunghezza è infatti uguale alla distanza fra lo stop e la protuberanza occipitale [secondo gli standard FCI, ndr] e nel complesso apparirà appena arrotondato, con una fronte non troppo sporgente e un leggero restringimento verso il tartufo, che sarà nero o marrone.

Gli occhi del bichon havanais sono grandi, a mandorla, marrone scuro, mentre le orecchie sono alte, leggermente arrotondate e ricadenti verso le guance. Il collo è di media lunghezza, mentre la coda è alta e arrotolata sul dorso. Riguardo alle zampe, infine, quelle anteriori sono dritte e parallele, mentre quelle posteriori hanno un’angolazione moderata e una buona struttura ossea. I “piedi” sono leggermente allungati, piccoli e compatti.

Mantello e colori

Vogliamo dirlo a gran voce? Diciamolo: il pelo è uno dei punti forti dell’havanese. Lo rende ciò che è, lo addolcisce e, ammettiamolo, è anche ciò che lo rende un cane ad alta manutenzione, dato che deve essere sempre perfettamente curato. Generalmente è lungo e leggermente ondulato e può arrivare a misurare dai 12 ai 18 centimetri se parliamo di un bichon havanais adulto.

In generale è soffice e può formare anche delle ciocchette ricciolute. I colori sono fulvo, nero, avana, caffè, color tabacco e bruno rossastro. Tutti questi colori possono presentare macchie e focature. Il colore più raro? Il bianco puro

Le caratteristiche di razza, in punti:

  • Peso: da 5 a 7,3 kg per il maschio, da 4 a 6 kg per la femmina;
  • Altezza: da 22 a 29 cm per il maschio, da 20 a 22 cm per la femmina;
  • Muso: armonico, leggermente arrotondato, con tartufo nero o marrone
  • Occhi: a mandorla, marrone scuro
  • Corpo e zampe: collo di media lunghezza, corpo agile, arti anteriori dritti e posteriori leggermente angolati;
  • Coda: alta e arrotolata sul dorso;
  • Colori: fulvo, nero, avana, caffè, color tabacco, bruno rossastro, bianco

Alimentazione dell’Havanese

Andiamo a un altro argomento molto interessante da esplorare: la dieta del bichon havanais. Si tratta di un cagnolino che, come abbiamo visto, peserà a malapena 7 kg da adulto. Dunque, sulla base di questo peso, un havanese attivo dovrà consumare circa 300/500 calorie al giorno, mentre un havanase anziano o in attivo dovrà fermarsi tra le 200 e le 400. Nel primo anno di vita, in generale, è richiesta un’alimentazione più nutriente.

Tuttavia, occhio a non cedere al fai da te: per un corretto equilibrio di ingredienti e calorie è sempre bene consultare un veterinario e parlare con l’allevatore, che sapranno dare la giusta assistenza al cane e guidare verso le dosi più opportune.

Cibi da includere e da evitare per una dieta sana

Quali sono i cibi che devono necessariamente essere inclusi nella dieta di un bichon havanese? Partiamo dalle basi: le crocchette. Le crocchette secche offrono moltissimi vantaggi agli havanese, perché (come vedremo successivamente) tendono ad accumulare molta placca e la loro consistenza aiuta, invece, a rimuoverla.

Il cibo umido potrebbe invece essere incluso, ma contenendo spesso più acqua e più grassi dovrebbe essere dosato con moderazione. Sempre con moderazione, all’havanese possono essere offerte delle carni, con predilezione per il vitello, per l’agnello e per il suino in taglio magro, e dei pesci con un buon contenuto di omega-3, come il salmone selvatico.

Occasionalmente, per un corretto mantenimento del pelo, è possibile anche far assumere al nostro bichon havanais mezzo cucchiaino di olio di cocco o di olio d’oliva. Sì, sempre occasionalmente, all’introduzione nella dieta di vegetali come zucchine, bietole, spinaci, lattughe, finocchio, sedano e cetriolo.

I nostri consigli per l’alimentazione dell’havanais

Alla luce di tutto questo (e ribadendo che veterinario e allevatore restano i nostri migliori amici per ciò che concerne questi consigli), la cosa migliore da fare per nutrire bene un havanese è optare per delle crocchette di altissima qualità, che rispondano a tutti i suoi bisogni nutrizionali.

Alle crocchette in questione si potranno sicuramente associare, occasionalmente, snack e premietti da usare come rinforzo positivo, oltre a delle piccole goloserie. Attenzione, però: che siano l’eccezione e che la regola resti sempre l’assunzione delle nostre fidate crocchette.

L’alimentazione, in punti:

  • Cibo ideale: crocchette di buona qualità;
  • Cibi occasionali: cibo umido, snack e premietti;
  • Carni: occasionalmente e preferibilmente carne di vitello, agnello e suino (taglio magro);
  • Pesci: occasionalmente e preferibilmente salmone selvatico, ricco di omega 3
  • Vegetali: zucchine, bietole, spinaci, lattughe, finocchio, sedano e cetriolo;
  • Oli: occasionalmente olio evo e olio di cocco.

Salute

Se avete in mente di acquistare/adottare un havanais, complimenti: sono fra i cani più sani della famiglia dei bichon. Essendo estremamente sportivi e vivace, tendono a rimanere sempre giovani e allenati e restano attivi fino a un’età avanzata, specie se correttamente stimolati.

Bichon havanese, primo piano

Come tutte le razze, però, per questioni di genetica e per via delle varie selezioni che hanno portato la razza havanese dov’è oggi, possono essere particolarmente portati ad avere specifici difetti o a sviluppare precise patologie.

Attenzione: non tutti gli Havanese ne avranno uno/una o le svilupperanno, ma è bene essere informati prima di acquistare/adottare un cucciolo. In generale, comunque, è buona norma trovare un ottimo allevatore che, come da prassi, informerà sulla salute del cucciolo di havanais e dei suoi genitori, in modo tale da essere consci delle sue condizioni di partenza.

Aspettativa di vita

Prima di parlare delle malattie e dei difetti, però, andiamo al bello della razza: si tratta di un cagnolino longevo, come d’altronde lo sono molti quattro zampe di taglia piccola. La loro aspettativa di vita va dai 12 ai 15 anni: in alcuni casi, possono anche arrivare fino a 17.

I maschietti tendono a vivere di più delle femminucce, ma le seconde, specie se sterilizzate, tendono a invecchiare in maniera più serena. Gli acciacchi valgono per entrambi i sessi, così come valgono per entrambi i sessi i consigli per mantenere al meglio il loro stato di salute. Curiosi di conoscerli?

Cure: dalla toelettatura al controllo del peso

La prima cosa da fare spesso e bene per tenere in salute un havanese? La toelettatura. Per questa razza di cani infatti non si tratta di semplice estetica, ma di una routine da eseguire per tutelarne la salute e il benessere. Il pelo di questi cani, specie se tenuto lungo, necessità di spazzolature quotidiane per evitare la formazione di nodi che, tirando e ingarbugliandosi, possono creare irritazioni.

Altrettanto frequenti devono essere i bagni (almeno una volta al mese), per evitare che lo sporco si accumuli sul pelo e, penetrando in piccole ferite che si possono creare sulla cute, crei infiammazioni. Durante la toelettatura è bene tagliare sempre i peli sopra agli occhi per evitare che si irritino e creino brutte infezioni. Sempre nell’ambito della toelettatura, occorre rimuovere le macchie di lacrime, molto comuni nella razza, che se lasciate depositare possono formare delle croste purulente.

Bichon Havanese toelettato

Altri due consigli inerenti alla pulizia? Spazzolare i denti e tagliare le unghie, per evitare malattie gengivali e dentali e problemi alle zampette. In ogni fase della pulizia e/o durante le coccole, vista la mole di pelo, è bene fare un check quotidiano per rilevare la presenza di piaghe, eruzioni cutanee, gonfiori o rossori.

Allontanandoci dalla pulizia, invece, un altro buon consiglio è quello di tenere sotto controllo il peso dell’havanese, specie se vive in appartamento e se, durante l’inverno in particolare, non può correre a dovere. Controllare il peso e calibrare l’alimentazione, infatti, aiuterà a prevenire l’obesità.

Le malattie comuni dell’Havanese

Andiamo, adesso, alle note dolenti. Prima di prendere qualsiasi scelta sappiamo che ogni cosa ha il rovescio della medaglia e, nel caso del bichon havanais, quel rovescio sono le malattie comuni. Come abbiamo detto, non è certo che un cane di questa razza ne sviluppi una/le sviluppi tutte, ma occorre tenere in considerazione che l possibilità sono molto alte.

La prima malattia frequente è la displasia dell’anca, malattia degenerativa in cui l’articolazione dell’anca è indebolita a causa di una crescita e/o di uno sviluppo anormali. È una malattia genetica che gli allevatori tengono in considerazione quando fanno accoppiare gli esemplari, ma può presentarsi anche se i genitori sono sani. L’allevatore, dunque, dovrà fornire tutte le informazioni (e la documentazione) relativa alla malattia.

Ugualmente comuni sono la displasia del gomito, che può portare il cane a diventare zoppo, e la condrodisplasia, che viene associata al nanismo ma che non ha niente a che fare con quest’ultimo: semplicemente, le zampe del bichon havanais sono più corte e la condizione può essere più o meno grave. Poi, in generale e non per questioni ereditarie, è da tenere d’occhio il cuore di questi cani, che possono soffrire di insufficienza della valvola mitrale.

Meno legate alla razza e più alla taglia sono la lussazione della rotula, che può essere dovuta a un’anomalia della crescita, e la malattia di Legg-Perthes, che provoca una deformità della sfera dell’articolazione dell’anca e porta all’artrite. Non è chiaro cosa la causi, ma potrebbe essere ereditaria.

Con l’avanzare dell’età, invece, gli Havanese (come molti altri cani) sviluppano la catarratta e tendono a diventare sordi. Possono inoltre avere problemi al tratto digerente (il più comune è lo shunt portosistemico), che però possono essere risolti con la dieta.

Salute, in punti:

  • Aspettativa di vita: 12-15 anni;
  • Cure imprescindibili: toelettatura, pulizia degli occhi e della bocca;
  • Malattie comuni: displasia dell’anca, del gomito, condrodisplasia, lussazione della rotula, malattia di Legg-Perthes.

Consigli per un Bichon Havanais felice e in salute

Il carattere rispecchia ciò che volete, il fisico pure, sapete che aspettarvi dal vostro bichon havanais anche dal punto di vista della salute: perfetto, no? Adesso, però, è il caso di capire cosa lui si aspetterà da voi. Se volete che il vostro havanese sia sempre sano, felice e in salute dovrete fare la vostra parte.

A parte preparare gli spazi di casa mettendo tutto in sicurezza, recintando eventuali spazi aperti e togliendo dal mezzo tutto ciò che può essere pericoloso per il cane anche all’interno, è una buona idea acquistare delle ciotole che non siano plastica (risultano poco igieniche per questa razza), una pettorina ad h per evitare problemi alla faringe e un paio di cucce morbide. E poi? Poi, adeguare la vostra routine a quella del cane.

Bichon Havanese su foglie autunnali

Passeggiate, esercizio e buone abitudini

Sì, perché non dovrà essere l’havanese ad adattarsi a voi, ma voi ad adattarvi all’havanese. Tenete in considerazione che, almeno per i primi tempi, dovrete fargli fare diverse passeggiate al giorno per abituarlo a fare i bisogni all’esterno e non solo: tre passeggiate da 40 minuti l’una sono la base per soddisfare il bisogno di sport del cane.

Nel fine settimana è bene fargli fare esercizio portandolo in apposite aree sgambamento o, se avete tempo e voglia, iscriverlo a scuole sportive. Uno sport che l’havanese potrebbe amare? Il flyball, ma anche il disc dog e, se volete coniugare attività sportive e disciplina, l’obedience e la rally obedience.

Intrattenimento in casa

A casa sarà utile farlo esercitare (sempre allo scopo di incanalare correttamente la sua energia) con tiro alla corda e con piccoli giochi d’intelligenza. Stimolare correttamente un bichon havanais è un’ottima mossa per evitare che si impigrisca, si deprima e, soprattutto, per vederlo sempre al suo meglio.

Se ci riuscite, ritagliatevi un po’ di tempo nel pomeriggio per giocare insieme a nascondino e/o per mostargli suoni e immagini nuove. Prima della nanna, invece, sessione di coccole: i bichon havanais amano le carezze e le dimostrazioni d’affetto sono la scelta migliore per farli dormire sereni.

Cosa non fare con un Bichon Havanese

Infine, ecco cosa non fare con un havanais: non trascuratelo. Vale per tutti i cani, è vero, ma l’havanese ha davvero bisogno di sentirsi importante e considerato, o il suo cuore si spezzerà e diventerà solitario, triste e diffidente. Evitate anche di farlo impigrire e/o di farlo stare sempre e per troppo tempo in casa: questa razza di cani ha bisogno di odorare il mondo e socializzare: sono piccoli, ma hanno una grande voglia di esplorare e rimanendo sempre chiusi in casa non saranno felici.

Allevamenti

Avete letto ogni cosa con attenzione e siete sicuri? L’havanese è senza ombra di dubbio il cane che fa per voi? Siamo felici di avervi guidati nella scelta. Sicuramente, però, adesso vi servirà sapere dove andare per acquistare/adottare un cucciolo di havanais bello, in salute e pronto a darvi amore.

Tenendo in considerazione che il prezzo di un havanese è variabile può andare dalle 800 alle 1500 euro, ma che il costo può variare in base a diversi fattori (pedigree, discendenza, storia ed esperienza dell’allevatore e dei cani da lui allevati e molto altro ancora), vi consigliamo di contattare il singolo allevamento per informazioni dettagliate. Ecco un piccolo elenco con affisso ENCI:

  • Bichon Havanais della Bottega Fantastica
    Via Molinara 23 – Bussolengo, Verona. Contatto: info@bichonhavanais.it
  • SweetElite – Allevamento Amatoriale di Bichon Avanesi
    Via Prole, 36 – Marano Vicentino, Vicenza. Contatto: info@sweetelite.it
  • Casa Quattro Zampe
    Cascina Colombara, C.so Milano. Contatto: Novara info@casaquattrozampe.it
  • Vidari
    Via Moltedo 72, – Imperia. Contatto: fiammarosa@libero.it
  • Di Lucus Feroniae
    Via Bologna 95/B – Fiano Romano, Roma. Contatto: info@havanese.it
  • Dei Rebiscesca
    Via S. Zanut, 14 – San Pier D’Isonzo, Gorizia. Contatto: hobbydog.gianni@libero.it
  • Lights&Shadows havanese and poodle
    Via Delle Rose – Villa di Cassabo, Bologna Contatto: lightsandshadowskennel@gmail.com
  • Infinity Jambo Ree
    Via delle Vigne, 15 – Coriano, Rimini. Contatto: infinityjamboree@gmail.com

Vi chiediamo di essere rispettosi nei confronti del lavoro degli allevatori. E speriamo che troverete presto l’havanese dei vostri sogni!

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