Biscuit, il Goldendoodle regalato a un bambino che lotta contro un tumore

Si chiama Biscuit il Goldendoodle arrivato nella vita di Andrew, un bambino di 4 anni che sta lottando contro un tumore al cervello

I protagonisti dell’emozionante storia di oggi sono Biscuit, un cucciolo di Goldendoodle e Andrew Coulton, un bambino di 4 anni che sta lottando contro un nemico subdolo e malvagio.

Il piccolo ha un tumore al cervello e ha da sempre un desiderio: avere un cagnolino tutto per sé. Vive con la sua famiglia in Florida, precisamente a Bradenton. Ed è da poco tornato a casa, dopo aver finito la chemioterapia e dopo aver subito un intervento chirurgico.

cane gioca con un bambino

“È il suo desiderio da circa 2 anni”, ha detto la sua mamma Melania, in riferimento alla passione che il suo bambino ha per i cani.

In parte anche dovuta alla pet therapy effettuata nei difficili momenti in ospedale. In alcuni giorni, come ha raccontato la sua mamma, Andrew non poteva muoversi, dove stare sdraiato senza tenere alta la testa, senza parlare o fare qualsiasi altra cosa.

Così, quando le sie condizioni sono migliorate, ha deciso di scrivere una lettera all’associazione “Make a wish” e ha espresso il suo desiderio.

Dal 1983 ad oggi, la suddetta associazione ha ricevuto circa 12 mila letterine di bambini. In ogni caso, il personale di “Make a wish” hanno deciso di accontentare Andrew.

cane gioca con un bambino

E gli hanno regalato un Goldendoodle di nome Biscuit. Che è arrivato nella sua nuova famiglia grazie a Kinsley Peacock, una bambina di 6 anni che ha sconfitto il cancro.

La piccola vive con la sua famiglia a North Venice e dopo aver perso un occhio a causa della malattia, ha fondato un’associazione.

Che si chiama “Kinsley’s Cookie Cart” e che ha l’obiettivo di aiutare i bambini malati come lei.

“È stata una gioia vedere l’impatto positivo che il desiderio ha avuto su Andrew e la sua famiglia”, ha detto Adam, il papà di Kinsley.
cane con un bambino

Naturalmente anche per Andrew la felicità è stata immensa. Anche perché inizialmente non riusciva a credere di aver finalmente un cagnolino tutto suo fra le braccia.

E dopo la storia di questo dolce bambino e di Biscuit, il suo mini Goldendoodle, vi lasciamo a un’altra vicenda. Anzi, a un’iniziativa, quella di un birrificio in Costa Rica che favorisce l’adozione dei cani.

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