Cagnolina incinta è stata lasciata sola sul tetto di una casa abbandonata in disperata attesa di aiuto

Per riportarla a terra sono servite ore

Quando li hanno chiamati a intervenire, mai gli operatori avrebbero creduto di trovarla lasciata sola sul tetto. Eppure, è quanto accaduto per la cagnolina del filmato, pubblicato dal canale Animal Rescue su YouTube (visibile verso il fondo dell’articolo). Sola e spaventata, i soccorsi hanno richieste ore, prima di rimetterla finalmente a terra. La fedele amica adorava le coccole, tuttavia era anche spaventata. Per questo teneva una distanza di sicurezza, nel caso in cui gli sconosciuti costituissero delle minacce. Sebbene fosse grata dell’aiuto ricevuto, la cagnolina incinta doveva abituarsi alla loro presenza.

Cagnolina sul tetto

Portata presso una clinica veterinaria, i medici non hanno rilevato nessun microchip. Nonostante tutto era in buone condizioni fisiche, perciò, una volta sottoposta ai vaccini e al trattamento antipulci, i soccorritori l’hanno portata in rifugio. Nei giorni seguenti ha preso le misure con la nuova realtà. Ogni cosa era diversa dal solito, probabilmente anche l’affetto, ricevuto in abbondanza durante il periodo passato presso la struttura.

Finita in un luogo appropriato alle sue esigenze, si è sentita subito la benvoluta. Le premesse ideali in vista del parto, avvenuto senza complicazioni. I piccoli hanno visto la luce forti e sani!

Cagnolina incinta sul tetto

Nel complesso, la cagnolina incinta e i cuccioli hanno trascorso delle settimane di profondo amore. Il processo di sviluppo è andato avanti nel migliore dei modi. Man mano che i giorni scorrevano i neoarrivati mettevano su massa, e presto sono state aperte le domande di adozione, che hanno dato i frutti sperati.

Delle famiglie con i requisiti adeguati hanno accolto ciascun membro della cucciolata. Restava da vedere se la cagnolina incinta, chiamata Sugarbee dai volontari, avrebbe avuto altrettanta fortuna. Nelle sue condizioni poteva, infatti, capitare che sarebbe stato un po’ difficile collocarla. Eppure (grazie al cielo!) non è stato questo il caso. Gli adorabili ospiti sono stati consegnati a chi di dovere, con il dispiacere di salutarli, ma, al tempo stesso, la gioia di aver loro garantito un lieto fine.

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