Cane morso da serpente: come intervenire

Cosa fare se il cane è stato morso da un serpente? La cosa essenziale è non andare nel panico, ma applicare le prime procedure di pronto intervento

Specialmente in estate con le belle giornate e le temperature più alte è frequente che un cane possa esser morso da un serpente, magari anche durante una semplice passeggiata. Fido è in pericolo?

Dobbiamo distinguere vari casi perché, di fatto, esistono diverse specie di serpenti e non tutte sono velenose o pericolose per la vita del cane. Vale esattamente la stessa cosa per noi umani: di volta in volta dobbiamo intervenire a seconda del caso specifico.

Ma cosa dobbiamo fare quando il cane viene morso da un serpente? E soprattutto come ci accorgiamo che è avvenuto tutto questo? Scopriamo di più sui possibili sintomi e il pronto intervento.

Indice

Come capire se il cane è stato morso da un serpente

segni di morso di serpente nel cane

Fido è un gran curiosone ed è naturale che venga attratto da qualunque oggetto in movimento, specialmente se si tratta di un piccolo animale che si muove in modo particolare proprio come nel caso dei serpenti.

Tutto questo esprime la sua natura e non c’è niente di male, ma è innegabile che “giochi” e interazioni di questo tipo possano metterlo in pericolo. Non tutti i serpenti sono velenosi, questo è certo, ma comunque ci sono dei segnali che possono aiutarci a capire se durante la passeggiata al parco o l’escursione in montagna sia avvenuto il “misfatto”.

Innanzitutto non perdiamolo mai di vista. Il cane non si dovrebbe allontanare uscendo fuori dal nostro “radar” di controllo perché basta davvero un attimo: a quel punto possiamo notare una reazione repentina, come uno scatto dovuto al morso e, al contempo, vedere qualcosa che si allontana di soppiatto tra l’erba o i cespugli. In questo caso è molto probabile che si sia presentata una situazione di questo tipo e il cane potrebbe davvero essere stato morso da un serpente.

Esistono poi altri segnali ben visibili che possono aiutarci a capire se è avvenuto tutto questo, primo fra tutti quello dei due buchini – ovvero i segni dei denti – che spuntano sulla pelle. I segni del morso di serpente sono inconfondibili.

Quali sono i sintomi di un morso di serpente

cane con il muso gonfio

È pur vero, però, che non sempre i forellini sono visibili a primo impatto, specialmente se la zona del morso è “nascosta” e poco esposta oppure se il cane ha il mantello lungo e folto. In questo caso per vedere con i nostri occhi i segni del morso di serpente dovremmo spostare con le mani il pelo e cercare i segnetti.

Quando il morso non è visibile, possiamo affidarci ad altri segnali. Se si tratta di un serpente velenoso è inevitabile che l’area interessata dall’azione della sostanza tossica subisca un cambiamento: si gonfia e diventa visibile un arrossamento, talvolta il colore varia da rosso a bluastro e, sebbene nei primi 5-15 minuti il cane sta apparente bene successivamente possono comparire altri sintomi preoccupanti.

Una cosa è certa: il cane sente dolore e, nel caso di un morso di serpente velenoso, può cominciare ad avere difficoltà di movimento, andare in stato confusionale e avere altri sintomi come diarrea o vomito. Dobbiamo assolutamente intervenire il prima possibile!

Come intervenire

veterinario controlla un cane che sta male

Non smetteremo mai di ripetere quanto sia importante non lasciare mai il cane incustodito, anche durante la semplice passeggiata, e osservare con attenzione ogni singolo cambiamento nel suo comportamento. Anche una semplice zoppia può essere segno di qualcosa che non va e non possiamo sottovalutare sintomi del genere.

Se sospettiamo che il cane sia stato morso da un serpente, specialmente se velenoso, dobbiamo intervenire immediatamente. In ogni caso la primissima cosa da fare è disinfettare l’area interessata dal morso tagliando prima il pelo per liberare la pelle e poi passando una garza con dell’acqua ossigenata. Sarebbe opportuno anche fasciare il punto dove il cane è stato morso per proteggerlo da sporcizia, polvere o urti e a quel punto monitorare la situazione. A prescindere dai sintomi che compaiono, entro le successive 8 ore dobbiamo portarlo dal veterinario.

A quel punto il medico, a seconda dei casi, può prescrivere a Fido una terapia adeguata con antibiotici, analgesici e antinfiammatori. Nel caso di un serpente velenoso, però, la situazione diventa decisamente più preoccupante.

Cane morso da serpente, molte persone ci hanno chiesto anche:

cane che gioca con un serpente in giardino

Come capire se il cane è stato morso da una vipera?

Purtroppo anche nel caso del morso di vipera, il più comune serpente velenoso che possiamo trovare in Italia, talvolta non è semplice individuarlo. Generalmente il cane manifesta immediatamente fastidio e dolore e, come abbiamo visto prima, i sintomi peggiorano entro i primi minuti in modo piuttosto veloce con stordimento, perdita di equilibrio, vomito, diarrea e stato generale di debolezza. Qui non c’è tempo da perdere: dobbiamo correre dal veterinario!

Anche in questo caso dobbiamo intervenire disinfettando la ferita ma con qualche accorgimento in più. Il cane deve stare fermo il più possibile, evitando di camminare e, ancora meglio, dovremmo applicare un laccio al di sopra del morso in modo tale che il veleno non entri in circolo nel resto del corpo. Al resto ci penserà poi il veterinario che, come da prassi, dovrebbe iniettare a Fido l’apposito siero antivipera (da usare con molta cautela).

Come faccio a capire se il mio cane è stato avvelenato?

I sintomi da avvelenamento sono praticamente i medesimi del morso di vipera, perché appunto entra in circolo nell’organismo una sostanza tossica. Salvo leggere variazioni, Fido comincia a mostrare un certo intontimento con vomito, diarrea, debolezza e perdita di appetito. Da questi si passa a sintomi ben più gravi come difficoltà respiratorie, tremori e perfino convulsioni.

Cosa succede se un cane viene punto da un calabrone?

Di solito le punture di calabrone provocano nel cane sintomi lievi come fastidio e gonfiore nella zona interessata. Ma è necessario monitorare il caso specifico: ciascun amico a quattro zampe può reagire in modo diverso, talvolta con una vera e propria reazione allergica e altre con sintomi più gravi come difficoltà respiratorie e affaticamento.

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