Cane salvato nel fiume ghiacciato dopo aver inseguito un cervo: ha rischiato di congelare

Il povero cane stava inseguendo un cervo quando è caduto nel fiume ghiacciato. Ha rischiato di morire congelato, ma per fortuna lo hanno tratto in salvo appena in tempo

Questa è la storia di un povero cane salvato nel fiume ghiacciato. L’animale aveva deciso di inseguire un cervo nel quale si era imbattuto. Non si era reso conto, però, di essere finito su un corso d’acqua che, a causa delle basse temperature, si era completamente gelato. Ha rischiato di congelare quando il sottile strato superficiale si è rotto e lui è caduto nelle acque gelide del fiume.

Cane coperto per il freddo

Siamo nel Michigan, dove un cane di razza Setter irlandese di sei anni se l’è vista davvero brutta. Il povero cagnolino stava inseguendo un cervo lunedì scorso, quando è caduto in un fiume ghiacciato. I vigili del fuoco di Midland hanno subito raggiunto il luogo dove si trovava, dopo la segnalazione di un cane caduto nel ghiaccio a Emerson Park. Koufax, questo il nome dell’animale, si trovava in mezzo al fiume e lottava per poter cercare di non andare a fondo nell’acqua gelida. I soccorritori “hanno tentato diversi tentativi di recuperare il cane con una corda dalla riva”. Alla fine hanno dovuto chiamare degli operatori di salvataggio specializzati. Operatori che hanno raggiunto il cane proprio nel momento esatto in cui stava per annegare, come riportato dai pompieri.

I soccorritori hanno poi riportato a riva Koufax, dandogli le prime cure, prima di portarlo in un ospedale per gli animali. “Il suo proprietario ha fatto la saggia scelta di chiamare i servizi di emergenza invece di cercare di salvarlo“, questo il commento dei veterinari che hanno salvato il cane inzuppato, ghiacciato e insensibile. Era vivo per miracolo. Dopo due ore di trattamenti, la sua temperatura ha iniziato a salire e lui ha iniziato a reagire agli stimoli. Nel giro di 20 minuti stava già leccando i soccorritori.

Zampe congelate del cane

Il cane ha iniziato a riprendersi lentamente, mangiando pollo caldo e stando in braccio ai veterinari avvolto da mille coperte. Quando si è ripreso del tutto, lo hanno mandato a casa. Dovrà ancora riposare, ma il peggio è scongiurato.

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