Pointer

Pointer
esemplare di cane Pointer

Esemplare di Pointer

Dati generali
Etimologia Il nome, dal verbo inglese “to point“, ne indica la peculiarità principale in caccia, ossia puntare la preda
Genitori Bracco Italiano x Foxhound x Bull Terrier x Levriero x Terranova  x Setter x Bulldog
Presente in natura No
Longevità 12-17 anni
Impieghi Cane da caccia, cane da compagnia
Taglia Medio/Grande
Peso maschio 20 – 33 kg
Peso femmina 20 – 33 kg
Prezzo Tra i 500 e i 1000 €
Colori Nero, Bianco, Limone, Marrone, Bianco e nero

Il Pointer è una razza di media taglia di origine britannica e il suo nome deriva dalla sua capacità di puntare (“to point”) la preda prescelta.

Ancora non sono del tutto chiare le origini di questa razza, visto che moltissimi allevatori non solo inglesi, ma anche francesi, spagnoli e perfino italiani ne rivendicano la paternità.

Scheda informativa del Pointer
Anallergico No
Per bambini Molto tranquillo e paziente quando non caccia
Per anziani No, per il bisogno di esercizio
Con altri cani Socievole, molto attivo
Con gatti Tollerante: mai aggressivo con loro
Rumoroso Moderatamente
Sport Venatori, molta attività per sfogare energia

Origini storiche della razza

Come accennato le origini del Pointer sono ancora molto dibattute e gli esperti ancora oggi non hanno ancora espresso un’opinione definitiva circa la provenienza geografica. Ogni nazione tira il vento verso il proprio mulino; gli italiani affermano che questa discenda dal Bracco italiano, mentre gli spagnoli affermano che il Pointer è stato portato in Gran Bretagna nel 1700 da alcuni soldati inglesi, a seguito della guerra di successione spagnola. Altri studiosi credono che questa razza provenga da una serie di incroci avvenuti nel XIX secolo.

Prezzo

Il prezzo del Pointer si aggira tra i 500 e i 1.000€.

Carattere

I Pointer sono a tutti gli effetti dei cani da caccia; sono dei veri e propri cecchini e sono sempre pronti a correre all’attacco, soprattutto se hanno individuato la loro preda. Finita la sessione di caccia, questa razza è davvero tranquilla, anche se ovviamente questi cani non possono essere considerati dei pigri. Una delle loro caratteristiche che li ha resi particolarmente famosi è l’energia. Non sono cani aggressivi né con gli estranei, né con altri cani di altre razze e amano moltissimo la compagnia dei bambini, con cui si dimostrano particolarmente affettuosi. Sono cani poco inclini ad abbaiare e lo fanno in particolar modo se dovessero scorgere qualche preda o qualche pericolo. È bene ricordare che sono comunque dei cani da caccia e per questo tendono a muoversi costantemente e a cercare qualsiasi cosa.

Addestramento

Addestrare un Pointer richiede parecchia pazienza e costanza; sono cani molto intelligenti ma altrettanto testarsi; è necessario quindi un impegno costante per addestrarli correttamente e per riuscire ad ottenere degli ottimi risultati. Questo ovviamente, per come tutte le razze, deve essere fatto quando il cane è ancora cucciolo, infatti nel già a circa due mesi sono in grado di imparare i primi addestramenti. Per questa razza i rinforzi positivi sono essenziali per riuscire nell’addestramento; è possibile quindi somministrare loro dei biscottini che aiuteranno il padrone a farsi ascoltare dal cane senza particolari difficoltà. Inoltre le lodi risultano indispensabili per il buon addestramento; è comunque importante non esagerare con gli snack premio perché c’è la seria possibilità che il cane possa pensare solo ed esclusivamente al cibo. Già intorno ai due – tre mesi sarà possibile cominciare ad addestrare il cane che anche se ancora cucciolo risponde perfettamente ai comandi.

Caratteristiche fisiche

Il Pointer è un cane particolarmente muscoloso e decisamente con delle prestazioni eccezionali. Nonostante la loro stazza sono in grado di correre con molta agilità.

Zampe

Le zampe dei Pointer sono parecchio muscolose e asciutte con i gomiti che aderiscono perfettamente al corpo; le zampe posteriori sono altrettanto muscolose e gli arti così potenti permettono al cane di correre senza particolari difficoltà.

Corpo

Il corpo del Pointer è snello ma muscoloso e questo permette al cane di essere particolarmente scattante; è parecchio veloce e tale velocità gli permette di renderlo così famoso per essere un grande cacciatore.

Peso e altezza

Sia i maschi che le femmine di Pointer hanno lo stesso peso e la stessa altezza; il loro peso si aggira tra i 20 e i 33 kg, mentre la loro altezza va dai 60 ai 70cm, anche se i maschi risultano essere leggermente più slanciati delle femmine.

Testa

La testa è proporzionata alla grandezza del corpo, il muso risulta essere quadrato, il collo è lungo e le orecchie, a forma triangolare, tendono verso il basso. Gli occhi sono rotondi e parecchio grandi.

Coda

La cosa ha un’attaccatura alta, è lunga e tende ad incurvarsi verso la punto; anche questa è dotata di pelo liscio e ruvido.

Pelo

Il pelo del Pointer è un pelo corto, liscio e ruvido; queste è particolarmente folto in tutto il corpo compreso in testa.

Colori

È possibile trovare questi cani in diverse colorazioni; è infatti possibile notare il Pointer totalmente di colore bianco o di colore nero, bianco con delle sfumature nere e nero con delle sfumature bianche. Altri colori si avvicinano al colore limone e al color terra.

Cuccioli

I cuccioli sono molto attivi e tendono a stare costantemente in movimento; sin dalle primissime settimane già è possibile riscontrare una tendenza alla caccia, per questo risulta necessario attuare sin da subito le fasi dell’addestramento, che necessitano parecchia costanza e altrettanta pazienza.

Salute

I Pointer sono cani facilmente gestibili e sono cani molto longevi e particolarmente robusti; la loro vita media è di circa 13 anni, ma sono stati registrati casi di cani che hanno vissuto anche per 15 anni. Ovviamente non è possibile affermare che questi cani non soffrano di nulla; alcuni problemi frequenti possono essere ricondotti alle articolazioni e tra i quali è possibile elencare la displasia dell’anca. La displasia dell’anca è una patologia molto comune nei cani, soprattutto nei cani da caccia; la displasia è a tutti gli effetti una malformazione dell’articolazione coxo-femorale, ovvero l’anca. A causa di questa malformazione, presenta nella testa del femore, avviene una progressiva erosione della cartilagine presenti nell’articolazione, che rende inevitabilmente il cane instabile. In altre parole il bacino del cane si muove in un modo non corretto a causa del dolore che inevitabilmente si prova a causa dell’erosione dell’articolazione.

Questa è spesso causata da una componente genetica e può essere quindi trasmessa da un genitore al discendente; anche se il genitore però non presenti problemi, basta solo essere portatori sani di geni per riuscire a trasmetterli al discendente. La malformazione solitamente tra i 4 e i 12 mesi, ma sono stati riscontrati casi in cui la displasia è comparsa all’età di 2 anni. I segnali più comuni che si manifestano in caso di displasia dell’anca sono: scarsa resistenza all’esercizio, postura anomala, difficoltà a salire le scale o a salire in macchina e zoppia. La terapia per la displasia dell’anca varia in base alla gravità del problema; non esiste quindi un solo trattamento per riuscire a correggere tale malformazione e si può intervenire perfino con trattamento chirurgico.

Altri problemi possono essere affezioni alla cute e disfunzioni della tiroide. Un’altra malattia di tipo ereditario è l’osteopatia neuropatica, soprattutto durante i 3 e i 9 mesi di vita; altri problemi possono interessare l’apparato cardiaco e la vista e la sordità congenita. Raramente sono stati individuati problemi di nanismo e in alcuni soggetti sono stati riscontrati problemi legati ad eruzioni cutanee. Saranno quindi necessarie delle frequenti visite per riuscire a prevenire l’insorgenza di uno di queste problematicità.

Indicazioni sull’alimentazione

Le esigenze alimentare di un Pointer sono quelle tipiche di un cane atleta; più questo cane tende al movimento più saranno necessari alimenti ricchi di vitamine e proteine. L’alimento più idoneo a questa razza è la carta bianca, tuttavia potete ogni tanto somministrare anche carne rossa e frutta; potete saltuariamente concedergli qualche carboidrato come pasta o riso, ma senza esagerare. Anche se questi cani tendono a non diventare obesi, l’assunzione eccessiva di carboidrati potrebbe comportare l’insorgenza del diabete e per evitare di affaticare il cuore, le articolazioni e le ossa. È anche possibile somministrare ai Pointer del cibo secco, tuttavia è necessario che questo sia di alta qualità; in ogni caso è fondamentale che vi atteniate alle regole alimentari che vi darà il vostro veterinario, che potrà essere più specifico perché prenderà una serie di fattori del cane, tra cui il peso, l’età e lo stato di salute.

Toelettatura

Per quanto riguarda la toelettatura risulta necessario spazzolare il pelo almeno una volta alla settimana, per riuscire ad eliminare i peli in eccesso e i peli morti e per evitare che questi stessi peli si insinuino dentro casa. Il bagnetto è preferibile farlo una, massimo due volte al mese; nel caso in cui il Pointer dovesse fare frequente attività fisica all’aperto, in particolar modo sul terreno, risulta necessario fare più bagnetti al mese. Dopo il bagnetto è consigliabile passare un panno sul pelo per riuscire ad avere un pelo lucido; per quanto riguarda le unghie, queste devono essere necessariamente tagliate ogni qualvolta si presentano particolarmente lunghe. È necessario inoltre che vengano ben pulite le orecchie e gli occhi per evitare che eventuale sporcizia compromettere l’udito e la vista dei pelosi.

Allevamenti

Sono presenti numerosissimi allevamenti di Pointer in tutta Italia; gli allevamenti di questa razza sono così numerosi che riescono a coprire quasi tutte le regioni del Paese. Per vedere quale allevamento è più vicino alla vostra casa, potete tranquillamente affidarvi al sito dell’Enci che vi indicherà l’allevamento più vicino a voi.

È un cane d’appartamento?

Anche se il Pointer nasce come un cane da caccia, è possibile fare vivere questa razza anche in appartamento, tuttavia è necessario che questi cani, giornalmente, abbiano la possibilità di correre liberamente.

Necessitano di larghi spazi all’aperto per riuscire a dare sfogo a tutte le proprie energie e per essere equilibrati mentalmente. Il Pointer non è neanche un cane per tutti; il padrone deve essere necessariamente un padrone esperto e non uno alle prime armi; sono particolarmente difficili da gestire ed è necessario agire con fermezza.

Curiosità

Non sono state riscontrate particolari curiosità riconducibili a questa razza.

Classificazione FCI – n. 1
Gruppo 7 Cani da ferma
Sezione 2A Cani da ferma britannici
Standard n. 1 del 28/10/2009 (en)
Nome originale Pointer
Tipo Pointer
Origine Gran Bretagna