Puggle

Puggle
esemplare di Puggle

Esemplare di Puggle

Dati generali
Etimologia Il nome “puggle” è un neologismo composto da pug (“carlino” in inglese) e beagle
Genitori Beagle Carlino
Presente in natura No
Longevità 10-15 anni
Impieghi Cane da compagnia
Taglia Piccola

Il nome parla chiaro: il Puggle è un incrocio tra un “Pug” – un Carlino, in sostanza – e un “Beagle”. Un cane di razza mista, non riconosciuta dalla FCI, che ha avuto origine negli Stati Uniti, dove è diventato uno degli animali domestici più apprezzati dagli Americani.

Scheda informativa del Puggle
Anallergico No
Per bambini Molto affettuoso ed ottimo compagno di giochi
Per anziani Piccolo e allegro, può essere un buon compagno
Con altri cani Socievole, molto attivo
Con gatti Meglio fare attenzione, potrebbe essere diffidente
Rumoroso Può abbaiare spesso
Sport Esercizi per tenerlo attivo, passeggiate e giochi all’aperto frequenti

Origini storiche della razza

Per chi non lo conoscesse, questo simpatico cane vanta origini davvero recenti. Le prime operazioni di selezione, infatti, si datano agli anni Ottanta, quando un allevatore del Wisconsin di nome Wallace Haven diede il via agli incroci tra Carlino e Beagle. Ed è così che nacque il Puggle, una razza che lo stesso Haven decise di registrare all’American Canine Hybrid Club, un’associazione non accreditata per la registrazione di razze miste.

In realtà, tutta la fortuna di questo cane dipende dal suo primo allevatore. Fu proprio lui, nei primi anni del 2000, a dare il via al commercio di Puggle su larga scala. E in pochissimo tempo, la razza riscosse un successo incredibile, essendo molto apprezzata da alcune star di fama internazionale. E così, dalle case di Uma Thurman e Sylvester Stallone, questo cane arrivò praticamente in quasi tutte le famiglie americane.

Prezzo

Trattandosi di una razza molto diffusa negli Stati Uniti, possiamo dare una stima di prezzo relativa al contesto internazionale di vendita dei cuccioli. Orientativamente, il costo può andare dai 650 ai 1000 dollari.

Carattere

Considerando che si tratta di un incrocio tra due razze alquanto particolari, è chiaro che questo cane si distingue non soltanto per il suo aspetto, ma anche per il suo carattere. Anzitutto, c’è da dire che il Puggle è un animale particolarmente vivace, che ha un bisogno intrinseco di praticare attività fisica quotidiana, sia in forma di passeggiate sia di giochi di ogni genere. Questo tratto del suo carattere può stupire, data la sua discendenza dal Carlino, ma forse vi tranquillizzerà sapere che ha conservato comunque il suo tratto più casalingo. Questa razza, infatti, ama anche trascorrere tempo in casa in compagnia del suo padrone e della sua famiglia, verso i quali si dimostra incredibilmente dolce ed affettuoso. Anche con i bambini si dimostra un ottimo compagno di giochi, anche se è sembra bene che qualcuno monitori le modalità di interazione tra i due, onde evitare problemi di sorta.

In conclusione, si tratta di un cane amichevole ed estroverso, che non ha alcun problema di socializzazione né con gli estranei né con i suoi simili. Forse, l’unica difficoltà potrebbe averla con i gatti, per via dell’indole di segugio che eredita dal Beagle: in ogni caso, vi suggeriamo di evitare la convivenza tra i due, ma questo non significa che il cane possa avere una reazione aggressiva qualora incontrasse un gatto. Al di à di questo dettaglio, è abbastanza chiaro che si tratti di un cane da compagnia pressoché perfetto.

Addestramento

Prima di parlare dell’addestramento, è bene precisare che il Puggle è un animale incredibilmente intelligente, che ama fare nuove esperienze e risponde molto bene al rinforzo positivo. È chiaro, quindi, che educarlo non sarà affatto difficile, soprattutto se riuscite a trovare la giusta modalità di comunicazione con il vostro amico a quattro zampe. Considerando il carattere dei suoi progenitori – Beagle e Carlino -, non è troppo difficile rendersi conto che questa razza è caratterizzata da un forte senso di indipendenza. Proprio per questo, sta a voi trovare il giusto modo per l’addestramento del cane: complimenti e premi golosi saranno i vostri migliori alleati, così pure come sedute di allenamento divertenti e diversificate. In poco tempo, riuscirete ad entrare in sintonia con il vostro amico peloso, e sarete una coppia davvero perfetta per affrontare qualunque situazione.

Caratteristiche fisiche

In linea di massima, l’aspetto del Puggle ricorda quello di un Carlino, soprattutto considerando le rughe che si trovano sul muso. La somiglianza, in ogni caso, è abbastanza evidente, anche se le caratteristiche fisiche sono piuttosto varie, perché ereditate indistintamente dalle due razze da cui ha origine.

Zampe

Gli arti sono tendenzialmente corti.

Corpo

La corporatura è piuttosto robusta e compatta. Le spalle sono forti e il dorso ben livellato. La regione lombare è muscolosa e ben arrotondata, così da aumentare l’aspetto compatto tipico del Carlino.

Peso e altezza

Parliamo di un cane di taglia piccola, che ha un’altezza che oscilla tra i 25 e i 38cm. Quanto al peso, questo varia tendenzialmente tra i 6 e gli 11 Kg.

Testa

Tendenzialmente, la testa del Puggle è caratterizzata da rughe proprio come quella del Carlino. Il muso, però, tende ad essere leggermente più lungo (proprio in virtù del suo incrocio con il Beagle), il che facilita non poco la respirazione del cane. Gli occhi sono di colore scuro, ed esprimono una tenerezza senza pari. Le orecchie sono attaccate al di sopra della linea degli occhi, morbide e ripiegate in avanti.

Coda

La coda è ripagata verso il dorso, quasi a formare un ricciolo.

Pelo

Il pelo è corto, liscio, fitto e ben aderente alla corporatura.

Colori

I colori ammessi per questa razza sono vari: fulvo, rosso, marrone chiaro, limone, nero o uno di questi colori mescolato al bianco. Alcuni esemplari possono presentare maschere nere sul muso, e più precisamente intorno agli occhi.

Cuccioli

I cuccioli di Puggle non hanno soltanto un aspetto incredibilmente tenero, ma anche una voglia di giocare pressoché inimmaginabile. Come anticipato, è consigliabile portare il cane a passeggiare e correre già dai primi mesi di vita, in modo tale da soddisfare la sua curiosità di esplorare luoghi nuovi e conoscere persone diverse. D’altronde, non vi sarà affatto difficile far divertire il vostro amico a quattro zampe, data la sua incredibilità socialità.

Salute

Trattandosi di una razza mista, non è possibile definire con certezza le patologie ereditarie di cui potrebbe soffrire il Puggle. Chiaramente, un qualunque esemplare potrebbe ereditare le caratteristiche del Carlino o del Beagle, oppure l’incrocio potrebbe in qualche modo annullare la trasmissione di alcune problematiche. In ogni caso, la razza ha una vita media che va dai 10 ai 15 anni (un range ampio proprio in virtù di eventuali problemi legati alle patologie ereditarie). È comunque bene sapere, prima di prendere con sé un cucciolo di questa razza, quali potrebbero essere le patologie che rischierebbero di colpire vostro amico a quattro zampe. Eccovene un elenco:

  • stenosi delle narici, un difetto congenito che colpisce soprattutto gli esemplari con muso corto, causandogli così difficoltà nella respirazione. Tra i sintomi più comuni ci sono la respirazione rumorosa, la difficoltà a praticare tranquillamente attività fisica e, nei casi più gravi, la comparsa di gengive di colore blu legata all’assenza di ossigeno. Si tratta di un problema che può essere risolto evitando l’obesità del cane o l’attività fisica quando fa molto caldo nei casi più lievi, mentre sarà necessaria un’operazione chirurgica nei casi più gravi
  • displasia dell’anca, una patologia ereditaria che però può essere aggravata da condizioni esterne, come una crescita accelerata per via di una dieta ipercalorica o lesione dovute a salti o cadute su pavimenti scivolosi
  • ipotiroidismo, con la comparsa di sintomi quali l’obesità, l’infertilità o la mancanza di energia nel cane. In alcuni casi, questa patologia rende il pelo del Puggle ruvido e fragile, portandolo alla caduta, mentre la pelle dell’animale si fa dura e scura. In ogni caso, la patologia può essere gestita con una cura farmacologica
  • lussazione rotulea
  • epilessia
  • cherry eyes, ossia il prolasso della ghiandola lacrimale della terza palpebra. Nulla che non possa essere curato con un’operazione chirurgica.

Indicazioni sull’alimentazione

Quando pensate all’alimentazione del vostro Puggle, ricordatevi una cosa: come il progenitore Carlino, anche questa razza ha una forte tendenza ad ingrassare. È importante quindi che dosiate bene il cibo e che diate da mangiare al vostro cane due volte al giorno massimo. Quanto alle dosi, 210 grammi di crocchette al giorno sono più che adatte per l’alimentazione del vostro amico a quattro zampe.

Toelettatura

Dato il pelo corto, questo cane non richiede troppe cure particolari quanto al mantello. Spazzolatelo una volta a settimana, per eliminare i peli in eccesso, e noterete che il vostro cane starà bene. Estrema attenzione, invece, va rivolta alla pulizia delle pieghe della pelle, soprattutto nella zona del muso e attorno agli occhi: dovete fare in modo di tenere queste zone sempre pulite, così da evitare l’insorgere di infezioni. Controllate bene anche gli occhi del vostro Puggle, così da scongiurare eventuali arrossamenti o problemi di altro tipo. E poi, infine, è importante che tagliate le unghie del cane 1 o 2 volte al mese, e che prestiate particolare attenzione anche alla sua igiene orale.

Allevamenti

Trattandosi di una razza non riconosciuta dalla FCI, non esistono in Italia allevamenti dove poter acquistare un cucciolo di Puggle.

È un cane d’appartamento?

Assolutamente sì, considerando la sua grande passione per gli ambienti domestici e la tranquillità casalinga. Ma è anche un cane che ama molto l’attività fisica, per cui può vivere in appartamento a patto che accettiate di portarlo fuori almeno un paio di volte al giorno.

Curiosità

Come anticipato, il Puggle è diventato famoso negli ultimi decenni dopo che alcune star dello spettacolo si sono mostrate in pubblico in compagnia del loro amico a quattro zampe: Uma Thurman, Penelope Cruz, Jake Gyllenhaal e altri ancora.