Cucciolo con bisogni speciali ha la polmonite: lo salvano appena in tempo

Questo povero cucciolo con bisogni speciali si è beccato anche una polmonite mentre era ospite di un rifugio. Per fortuna gli operatori lo hanno salvato appena in tempo

Questa è la triste storia di Pecan, un mix di Pit Bull di 8 mesi che ha trascorso gran parte della sua vita in un rifugio municipale con sede a New York. Come se non bastassero già le sue condizioni di salute precarie, al cucciolo con bisogni speciali è venuta anche la polmonite. Lui è parzialmente cieco e totalmente sordo. E questa complicazione non ci voleva nella sua già difficile vita.

Cane dal veterinario

Pecan ha sviluppato un’infezione delle vie respiratorie superiori che si è trasformata in polmonite. Il rifugio, visto l’aggravarsi delle sue condizioni cliniche, ha subito chiamato il NYC Second Chance Rescue per chiedere aiuto. “Quando il rifugio ci ha inviato la richiesta, era in condizioni critiche. Era senza fiato, soffocava e il sangue gli colava dal naso. Non abbiamo esitato e lo abbiamo portato d’urgenza in un ospedale d’urgenza”. Pecan è stato messo in una camera d’ossigeno e i medici hanno condotto altri test. “Le radiografie erano positive per la polmonite e mostravano il restringimento delle vie aeree. Molto probabilmente è congenito, una condizione che riduce la sua capacità di recupero. Ha bisogno di un po’ più di tempo e impegno. Pecan ha dovuto trascorrere un bel po’ di tempo in una camera di ossigeno per aiutarlo a respirare“.

Pecan era spaventatissimo da quella nuova situazione, a causa della mancanza di udito e della sua vista limitata. Per rilassarsi, gli hanno somministrato dei sedativi leggeri. Il cucciolo ha combattuto come un leone e adesso è sulla strada della guarigione. Gli operatori hanno chiesto aiuto al fondo Emergency Animal Medical di Greater Good Charities per ricevere assistenza con le spese mediche del cucciolo con bisogni speciali in cura per la polmonite.

Cucciolo nel prato

Pecan è un combattente assoluto. È pieno di amore e di baci da cucciolo. Una volta guarito gli troveremo una casa. Dopo tutto quello che ha passato, questo ragazzo merita la pace“.

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