È riuscita a sopravvivere nell’ombra: la povera cagnolina era stato abbandonata da tutti – Video
In una baracca fatiscente, aveva trovato il rifugio adatto per nascondersi da un mondo dimostratosi fino a quel punto crudele con lei
Ad appena 10 mesi la povera cagnolina abbandonata doveva già cavarsela da sola, in una casa sporca e fatiscente. Rimaneva nascosta nell’ombra: anche se avrebbe meritato ben altra vita, aveva accettato il dolore. Piuttosto di esporsi alla crudeltà umana, preferiva rimanere emarginata. Le poche interazioni avute con le persone non si erano rivelate un successo, per usare un eufemismo. Sebbene le informazioni circa la sua vita passata rimanessero avvolte nel mistero, il suo sguardo valeva più di mille parole.
Gli occhi esprimevano tristezza e, al tempo stesso, una radicata paura nei confronti degli sconosciuti. I precedenti incontri avuti avevano lasciato la quadrupede amareggiata. E, siccome siamo tutti frutto anche delle nostre esperienze passate, adottava il profilo basso. Poi, chissà in che modo, i volontari sono venuti al corrente di lei e, senza esitare un istante, sono passati all’azione.
Al ritrovamento, la cagnolina abbandonata rimaneva guardinga. Se avesse avuto il potere dell’invisibilità, lo avrebbe utilizzato. Fortunatamente, non era così. Perché, ok, la società è costituita pure da persone in grado di commettere azioni meschine. Ma le cose avevano appena preso una piega positiva. Gli operatori hanno provato a stringerci un primo rapporto, con movimenti pacati e parole dolci. Agire di fretta l’avrebbe allontanata. Bisognava essere pazienti per farle capire di essere venuti in pace.
A lungo andare, la strategia attuata dal personale ha dato degli effetti. Messa davanti a una prova di fede non indifferente, la cagnolina abbandonata ha accettato aiuto. Tiratole un guinzaglio, ha avuto una reazione abbastanza titubante: man mano vi prenderà la necessaria confidenza.
I buoni samaritani già pregustano di mostrarle giocattoli, offrirle dolcetti, permettere di conoscerle amici cuccioli, in un ambiente consono. Lasciata la baracca, comincia un nuovo capitolo nella vita della piccola. Chiamata Kukala, la sua meravigliosa anima avrà da adesso in avanti maniera di esprimersi. Lontana dai pericoli e da individui meschini, il rifugio dove sarà accolta le consentirà di sperimentare la bellezza di sentirsi amati.
