Gumby, il cagnolino che in 7 adozioni è fuggito via 11 volte, oggi è finalmente felice

Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Gumby, un cagnolino con uno strano rapporto con le adozioni.

Possiamo infatti dire che Gumby è la classica eccezione che conferma la regola. Questo bellissimo amico a quattro zampe, infatti, è fuggito da casa ben 11 volte in 7 adozioni.

Dove andava? Facilissimo, Gumby è sempre tornato al suo rifugio. Un posto che, a quanto pare, è entrato nel cuore di questo segugio.

Parliamo sempre dell’emergenza cani abbandonati nel nostro paese. Amici a quattro zampe che vivono nei canili e che non riescono a trovare qualcuno che voglia prendersi cura di loro.

https://www.facebook.com/CharlestonAnimalSociety/photos/a.10150156309831369/10153555324131369/?type=3&theater

Beh, la storia del cagnolino Gumby è una storia sicuramente diversa. Perché Gumby una famiglia l’ha trovata e non una, ma ben 7 volte. Eppure al nostro amico a quattro zampe piaceva stare al rifugio.

Ma cominciamo dall’inizio. Era il Settembre del 2014, quando Gumby fa il suo primo ingresso alla Charleston Animal Society (CAS).

Non passa molto tempo prima che il nostro amico a quattro zampe riceva la sua prima richiesta di adozione. E da quel giorno, iniziano le fughe di Gumby.

Nella sua prima casa, il cagnolino resiste appena 3 giorni. La sua seconda adozione dura invece 6 giorni, trascorsi i quali Gumby fugge nuovamente per tornare al rifugio.

https://www.facebook.com/CharlestonAnimalSociety/photos/pcb.10154238163286369/10154238153476369/?type=3&theater

Stessa sorte per la sua terza richiesta di adozione. Dopo 3 fughe, alla fine il suo terzo proprietario è costretto a riportarlo alla Charleston Animal Society.

E la cosa si ripete ancora, ancora e ancora, per la bellezza di 7 adozioni diverse. 7 famiglie dalla quale Gumby è fuggito per 11 volte.

Alla fine i volontari della Charleston Animal Society si sono arresi. Forse quel cane aveva proprio nel dna la volontà di fuggire.

A lungo andare, però, i volontari del rifugio si sono resi conto che Gumby non manifestava le stesse tendenze fuggiasche quando viveva all’interno dello stesso rifugio.

https://www.facebook.com/CharlestonAnimalSociety/photos/a.10150156309831369/10153703375361369/?type=3&theater

A quel punto, tutto è stato chiaro. Il nostro amico a quattro zampe voleva restare lì, affezionato ormai a tutte le persone che si occupano dei cani abbandonati ed in cerca di una casa.

È un po’ come se Gumby fosse stato adottato dal rifugio stesso. Oggi vive lì in maniera definitiva ed ha iniziato anche una missione speciale.

Gumby infatti conforta i cani ansiosi o troppo spaventati che arrivano al rifugio. Insomma, il nostro amico a quattro zampe è sicuramente l’eccezione che conferma la regola.

Ma come sempre ripetiamo, l’unica cosa che conta è che anche lui abbia avuto il suo lieto fine. Una storia sicuramente diversa da quella di Ginger, il cane che dopo 7 anni in canile è stato adottato grazie ad una foto (video).

Articoli correlati