Hattie, il cane più grasso della Gran Bretagna ha una nuova vita felice

La storia di Hattie è la storia di un cane che, grazie ad un’incredibile forza d’animo, è riuscito a trasformare completamente la sua vita.

Sappiamo bene, ormai, che i nostri amici a quattro zampe hanno un coraggio e una forza di volontà davvero degna di nota.

Cane grasso

Sono tantissime, infatti, le storie che vi raccontiamo di cani che riescono a sopravvivere a situazioni drammatiche che vedono, quasi sempre, lo zampino dell’uomo. Come la storia di Star, il cane cieco per colpa dei maltrattamenti che ora è felice.

La storia di Hattie non è la storia di un cane maltrattato. È più che altro la storia di un cane che ha dovuto fare i conti con un po’ di ignoranza umana, proprio nel vero senso della parola.

Il cane Hattie al guinzaglio

La sua famiglia ha infatti sempre ignorato l’importanza dell’alimentazione. E così per tutta la prima parte della sua vita, Hattie si è nutrito di hamburger e cibo spazzatura.

Una dieta davvero terribile che ha portato il nostro amico a quattro zampe a pesare ben 50 Kg. Una condizione che gli ha causato il soprannome Hattie The Fattie.

Quando gli specialisti della clinica Gables Farm Dogs and Cats di Plymouth, nel Devon, lo hanno visto la prima volta, quasi non ci credevano.

Il cane Hattie

Il nostro amico a quattro zampe sembrava più un maiale che un cane. Ovviamente le sue condizioni di salute non erano delle migliori.

Aveva il diabete e il suo peso spropositato gli aveva causato moltissimi problemi di salute. E così il cane Hattie ha iniziato il suo lungo percorso di cure.

Un percorso fatto di tanta attività fisica e di una dieta molto più che ferrea. Un percorso difficile e pieno di sacrifici che, però, alla fine lo ha visto vincitore.

Cane al guinzaglio

Hattie ha infatti perso ben 28 Kg e il suo peso iniziale di 50 Kg è arrivato a 22. Certo, il diabete non è stato sconfitto e per tutta la vita dovrà farsi le iniezioni.

Ma oggi sta decisamente meglio ed è sicuramente più felice. Ricordatevi dunque di non sottovalutare mai l’alimentazione del vostro amico a quattro zampe. Come insegna anche la storia di Bopper, il cane grasso che nessuno voleva che oggi è finalmente felice.

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