Il cucciolo di cane abbandonato è stato lasciato con soltanto una gabbia e tanta solitudine: poi la sua vita è cambiata

Il 14 gennaio il destino di un dolce cucciolo di cane di 4 mesi di nome Malbec è stato segnato da un atto di crudeltà: è stato abbandonato all’aperto, senza alcun riparo tranne una piccola cassa, mentre il freddo morso dell’inverno si faceva sentire. La Pennsylvania Society for the Prevention of Cruelty to Animals (SPCA) ha condiviso questa storia di cuore infranto su Facebook, suscitando indignazione e compassione da parte di numerosi utenti.

Il rifugio ha dichiarato che nonostante i loro sforzi nel coinvolgere la persona responsabile, questa è fuggita, lasciando il povero Malbec da solo sull’erba gelida. La SPCA ha poi preso in carico il cucciolo di cane, portandolo al sicuro nel loro quartier generale a Filadelfia. Una foto di Malbec mentre veniva messo in adozione è stata condivisa online, attirando l’attenzione di migliaia di persone in pochi giorni. La storia di Malbec assume un significato particolare considerando le temperature rigide che hanno colpito gran parte degli Stati Uniti in quei giorni. Alcune aree segnalavano minimi di temperatura tra i -2 e i 2 gradi. Gli uffici del National Weather Service hanno persino esortato le persone a proteggere i loro animali domestici dal freddo estremo.

Nonostante il cucciolo non abbia subito danni persistenti, il rifugio ha rivelato che Malbec era sottopeso, infestato dalle pulci e sporco. Tuttavia, nonostante il suo stato, la dolcezza di Malbec ha colpito il cuore del personale del rifugio e di coloro che hanno appreso la sua storia. La comunità online è stata rapida nel manifestare il proprio sostegno a Malbec, con più di 1.000 reazioni su Facebook e oltre 3.000 su Instagram in soli due giorni. Molti utenti sui social media hanno espresso indignazione nei confronti dell’individuo senza cuore che ha abbandonato il cucciolo. Ora il team delle forze dell’ordine sugli animali sta lavorando per identificarlo e, se possibile, presentare accuse.

Fortunatamente, la storia di Malbec ha un lieto fine. Il 18 gennaio, il cucciolo inizierà un nuovo capitolo della sua vita con un nuovo amorevole proprietario. La storia di Malbec ha dimostrato la resilienza e la capacità di guarigione degli animali quando ricevono amore e cura dalle mani giuste. La speranza è che la sua storia sensibilizzi l’opinione pubblica sulla necessità di proteggere e amare tutti gli esseri viventi, specialmente quelli indifesi come Malbec.