Il modo in cui l’hanno trovata è spaventoso: questa povera cagnolina giaceva nell’incuria più assoluta – Video

La sofferenza si era impadronita di lei: non trovava più soddisfazione in niente

Un uomo li aveva chiamati perché convinto che delle persone avessero scaricato degli pneumatici nel parcheggio accanto al suo. Ma quando si è avvicinato ha trovato una povera cagnolina in una gabbia. Fresca vittima di abbandono, i suoi occhi ne esprimevano a pieno tutto il suodisagio e disorientamento. Purtroppo, coloro che se ne sarebbe dovuti occupari le avevano voltato le spalle e senza troppo complimenti. La consideravano un peso, un “oggetto” di cui disfarsi: a volte, la crudeltà degli esseri umani va oltre la nostra immaginazione.

Cagnolina randagia soffre

All’arrivo sul luogo indicato, una coppia di volontari è rimasta inorridita. Credeva di essere piombata in un brutto sogno, tuttavia l’esperienza li aveva portati a stupirsi fino a un certo punto di alcune scene strappalacrime. Lasciarsi travolgere dalle emozioni negative non avrebbe portato a nulla. Così, messisi una mano sul cuore, i due buoni samaritani hanno pensato di prendere la povera cagnolina sotto la propria ala protettiva.

Cagnolina randagia sdraiata esanime

Troppo debole per stare in piedi, emaciata e avvolta nella sua stessa sporcizia, coperta di vermi, richiedeva un intervento mirato, prima di assistere a una triste fine. I vermi erano sparsi dappertutto, la mangiavano viva, manco fosse già morta: sulla testa, sul petto, sulle ascelle e tra le dita delle zampe. Non le lasciavano tregua. Gli aiutanti l’hanno allora trasferita d’urgenza in clinica, dove hanno subito tolto di mezzo i vermi e le uova.

La pelle della fedele amica a quattro zampe era macerata poiché rimasta nelle feci e nelle urine per tanto, troppo tempo. Si grattava la pelle irritata e soffriva. Non vedevano più a scene strazianti di abuso del genere da un’eternità. La squadra di medici si è preoccupata di alzarle la temperatura, peccato che evitasse di mangiare. Eppure, a dispetto della sofferenza provata, Prayer (questo il nome assegnatole) ha accettato l’aiuto dei veterinari senza muovere un muscolo. E, comepotete scoprire cliccando sul tasto play del riproduttore, insieme hanno superato ogni avversità.

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