Il proprietario voleva sopprimere la cagnolina, ma dietro il suo pelo viola c’era una storia davvero assurda

Questa pelosetta non si meritava di certo tutto questo male, andiamo a vedere insieme di cosa si tratta!

La storia di questa dolcissima pelosetta non poteva di certo passare in sordina dal momento in cui è davvero strana e assurda al tempo stesso. Andiamo a vedere e leggere insieme che cosa le è successo e quanto ha scioccato non solo l’intera comunità ma anche lo stesso medico veterinario che la seguì durante tutta la sua riabilitazione. Pensate che quando questa dolcissima quattro zampe arrivò in clinica la sua vita era appesa ad un filo, lottava tra la vita e la morte. A vederla per prima fu la dottoressa Kerri, una donna dallo spirito imperturbabile che, però, si è scandalizzata quando ha visto le condizioni in cui il cane riversava.

un cane di nome Violet

Il proprietario, pensate, voleva sopprimere la cagnolina a causa di alcune ferite riportate intorno al collo e sulla testa. Infatti, la stessa dottoressa Kerri pensò che un cane di grossa taglia l’aveva agguantata e ferita in quel modo. Una volta arrivata al “Vet Rench” la clinica dova la Kerri operava, la cagnolina sembrava non reagire a nessuno stimolo. Ma la cosa che scandalizzò tutti è che la quattro zampe aveva il pelo completamente viola. E, per di più, si chiama Violet, qualcosa non quadrava.

una dottoressa visita Violet

Secondo i proprietari di Violet il colore del suo pelo era causato da uno spray che le avevano applicato subito sopo aver ricevuto le ferite. Il cane di grande taglia non si sapeva chi fosse e se fosse a sua volta malato. Così, la dottoressa Kerri iniziò immediatamente le terapie antibiotiche e, soprattutto, tutto ciò che era necessario per salvare la vita della dolce Violet.

Pian piano le ferite andavano meglio e la piccola cagnolina, da timida che era si traformò in un dispenser di coccole e amore. Tanto che, in breve tempo riuscì a recuperare le forze e iniziare lei stessa a coccolare la sua meravigliosa famiglia composta da medici, infermieri e chi più ne ha più ne metta. Tutti coloro che si sono spesi per salvarle la vita!

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