La famiglia non voleva più il cane e ha deciso di lasciarlo fuori al freddo ad assiderare

La storia di questo meraviglioso cane ci deve far riflettere più che mai. Questo pelosetto stava per gettare la spugna e passare il ponte arcobaleno e tutto a causa della negligenza di chi, invece, si doveva prendere cura di lui. Una storia commovente ma che ci fa anche rendere conto di come moltissime persone non abbiano il senso della cura per i propri pelosetti. E, invece, li lasciano al freddo e al gelo durante una bufera di neve.

Sapete benissimo quanto sia significativo per un animale domestico essere adottato. E questa stessa adozione è un atto di amore profondissimo, significa prendersi cura di qualcuno, amarlo, e non dimenticarlo neanche una volta. Significa promettere che gli staremo accanto nonostante tutto. Invece, questo cagnolino si è potuto salvare solo grazie all’amore dei suoi vicini.

Sono stati questi ultimi, infatti, ad accorgersi della situazione davvero grave in cui versava il pelosetto dal mantello nero e marrone. Lui era solo, abbandonato al freddo e al gelo di una giornata terribile e quella notte aveva si prospettava una bufera di neve proprio sulla sua città: Detroit, USA. I vicini, ingenuamente, pensavano che i familiari del pelosetto per quella notte lo avrebbero fatto dormire in casa ma sfortunatamente non fu così.

Infatti, si accorsero ben presto che avevano lasciato il cane legato alla catena fuori casa, senza riparo e con le zampe nella neve. Il cucciolotto, per quanto stava soffrendo, teneva le zampe alzate in maniera tale da non farli toccare la neve gelida. Una scena che gli ha toccato il cuore e che li ha fatti sentire in dovere di soccorrerlo immediatamente. Chiamarono subito il Detroit Pit Crew Dog Rescue, spiegando la situazione e chiedendo se i soccorritori potevano venire a prendere il cane.

Pensate, quando finalmente i soccorritori riuscirono a parlare con i proprietari di questo cane rimasero sotto shock da quello che sentirono. Avevano, infatti, un cagnolino in casa e gli dissero che quello era il cane che volevano, l’altro invece non lo desideravano più. Per questo lo avrebbero lasciato fuori al gelo. I volontari presero il cane, che poi chiamarono Blizzard e corsero via da quel luogo del terrore.

Così facendo le hanno donato una nuova possibilità di vita.