Legata e lasciata lì, la cucciola di cane sentiva la mancanza della mamma e cercava aiuto – Video

Sporca e spelacchiata, la cucciola di cane era stata legata in discarica

Il video testimonianza vi lascerà senza fiato. Assistere alla sofferenza di un povero animale, solo e indifeso, lascia un retrogusto amaro. Non esistono attenuanti per le ingiustizie perpetrate dagli aguzzini di questa cucciola di cane, trovata legata a uno pneumatico con una corda corta in una discarica di una zona residenziale vicina. La piccola aveva tentato di fuggire, invano poiché corda era corta, lunga meno di 1 metro.

Cagnolina tolta dalla discarica

In un ambiente deserto e puzzolente, la fedele amica a quattro zampe era quasi disperata. Quando i buoni samaritani lo hanno trovato, li ha implorati con lo sguardo, un misto di tristezza e paura. I peli, caduti e sporchi, ne esponevano la pelle. Nonostante la giovanissima età, aveva perso da un po’ di vista la propria mamma. -come se ciò fosse poco, soffriva di serie complicazioni di salute, nello specifico di anemia e diarrea. Ma soprattutto aveva lo stomaco pieno di vermi, imputabile ai resti del cibo gettato nella spazzatura.

Cagnolina in braccio

Oltre ai problemi della pelle molto seri, aveva il battito cardiaco instabile ed emanava un odore molto forte dalla bocca. Dai successivi controlli in clinica, il veterinario occupatosene ha scoperto un’infezione. Nel corso di tutta la notte, la cucciola di cane ha sofferto di dolori atroci, venendo alimentata per via endovenosa. I dottori erano, però, determinati a salvarli, toccati dalle tristi condizioni in cui l’avevano rinvenuta. A diversi giorni di distanza dall’accoglienza presso la struttura, la cucciola di cane aveva una fame insaziabile e così ha mangiato come se non vi fosse un domani. Quindi, si è concessa una lunga dormita.

Il copione è andato avanti pure con il prolungarsi dell’esperienza, trascorsi sempre abbracciata a un giocattolo, quasi la aiutasse ad alleviare la sofferenza per la scomparsa della mamma. Seppure in modo più lento rispetto alla tabella di marcia iniziale definita dai medici, la cucciola di cane è guarita e allora le si sono schiuse le “porte del paradiso”, adottata da una famiglia premurosa, che ha deciso di chiamarla Amor.

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