L’hanno lasciata lì, traumatizzata: la cagnolina pensava che nessuno le avrebbe più dato amore

I padroni della cagnolina l’hanno abbandonata in mezzo a una strada, incuranti di spezzarle il cuore e di farli correre dei grossi pericoli. Condurre un’esistenza in strada non si addice a nessun animale domestico, purtroppo, però, la crudeltà alberga in alcuni esseri umani. Che trattano i loro compagni di pelo come se fossero un vecchio giocattolo, di cui disfarsi con facilità, interessati esclusivamente al proprio tornaconto. Come spesso vi diciamo su queste stesse pagine, cercate di essere dolci e gentili nei confronti dei vostri compagni di avventura. Perché mai vi volterebbero le spalle, nella buona e nella cattiva sorte. Lavarsene le mani significa avere un cuore di pietra, glaciale.

Khasya (questo il nome della cagnolina) vagava senza una fissa meta. Non aveva nessuno pronto a occuparsi di lei, ad accoglierla in casa. Quel poco cibo che riusciva a mettere sotto i denti se lo doveva procurare rovistando tra i cassoni della spazzatura.

Ciò fino a quando un autista si è accorto della sua presenza. L’aveva già vista un paio di giorni prima e dopo aver ripercorso la tratta ha notato la piccola nel medesimo punto. Toccato dalle disavventure della cagnolina, ha contattato un’associazione di volontariato, affinché si prendesse cura di lei. Grazie al cielo, i volontari sono arrivati giusto in tempo e, guadagnata la fiducia della cagnolina, l’hanno condotta dal veterinario, affinché ricevesse le necessarie cure.

All’inizio era difficile instaurarci un rapporto e darle coraggio nei confronti del prossimo. Le amarezze del passato avevano lasciato un’evidente traccia nell’animo. Ma soprattutto le mancavano le forze. Tuttavia, trascorso un mese dal ritrovamento, hanno iniziato a scorgere dei segnali incoraggianti, vedendo Khasya più sana, in grado di alzarsi e camminare di nuovo.

La speranza dei soccorritori (e di tutti gli utenti intervenuti in calce al filmato, nella sezione dedicata ai commenti) è di assistere alla completa guarigione. Presto, sottoposta a un trattamento speciale fatto sì di medicine, ma anche di piccole attenzioni quotidiane, potrà avviarsi verso una vita felice e piena.