No, questo Pitbull non va mai a dormire se il suo padrone non gli canta una dolce ninna nanna
Ecco a voi una storia davvero esilarante che vede come protagonista un Pitbull a cui piace sentirsi cantare dal padrone una ninna nanna
Alcuni genitori leggono una storia o cantano una ninna nanna ai propri figli per aiutarli ad addormentarsi. Anche alcuni animali, proprio come gli umani, si abituano alla routine e possono essere trattati un po’ come dei bambini anche in questi aspetti. Questo piccolo cucciolo protagonista della storia di oggi si è abituato a non dormire finché il suo umano non gli canta una ninna nanna, proprio come fanno molti bambini.
Il cagnolino di cui vi parliamo oggi si chiama Puti ed è un cucciolo di Pitbull davvero dolcissimo. I suoi padroni lo descrivono come un tenerone che ama le coccole e stare con la propria famiglia in casa a giocare o semplicemente a passare qualche momento insieme. Come tanti altri cani, Puti ama dormire ma c’è un rituale che deve rispettare tutte le notti, ovvero quello della ninna nanna del suo papà adottivo.
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Il cucciolone si stende nella sua cuccia ed aspetta che il padrone lo raggiunga. Quando lui inizia a canticchiare, il cucciolo inizia ad assopirsi lentamente. I suoi occhi iniziano a chiudersi dolcemente fino a ché non cade in un sonno profondo e dorme sereno. Senza la sua ninna nanna il piccolo Puti non riesce proprio a stare.
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Questo dolcissimo cucciolo è un esempio di come i cani siano diventati, con il passare delle generazioni, sempre più “umani”. Noi riusciamo a educare ed abituare i nostri animali a qualsiasi cosa. A volte però bisogna stare attenti a non far diventare l’abitudine un vizio; altrimenti si rischia di avere un animale che pensa di poter fare tutto quello che vuole.
