Pastore tedesco scambiato per un cinghiale e ucciso dai cacciatori: la famiglia li denuncia

Il povero Pastore Tedesco è stato colpito dai colpi dei cacciatori. Gli uomini lo avevano scambiato per un cinghiale: sono stati loro a chiamare i soccorsi

Dalla Francia arriva una tristissima storia. Famiglia denuncia un gruppo di cacciatori che ha ucciso un Pastore tedesco scambiato per un cinghiale. Naïki era un Pastore tedesco dal pelo nero di 6 anni, che viveva con i suoi genitori umani a Coutevroult, nel Dipartimento francese di Senna e Marna. Oggi è volato sul ponte dell’arcobaleno per un errore che si poteva evitare.

Cucciolo di Pastore tedesco
Fonte foto da Pixabay

Era sabato scorso quando Naïki era ad appena 800 metri dalla sua casa di Coutevroult. Improvvisamente un proiettile lo ha raggiunto alla testa, senza dargli scampo. Il cane è morto sul colpo, raggiunto in piena testa da un proiettile sparato da alcuni cacciatori che si trovavano in zona.

La gendarmeria ha ricevuto una chiamata di emergenza fatta dagli stessi cacciatori, che li hanno subito allertati per intervenire. Per il Pastore tedesco non c’era nulla da fare. La famiglia, disperata e arrabbiata, ha deciso di sporgere denuncia. I gendarmi hanno aperto un’inchiesta sul caso.

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Una vicina di casa ha raccontato che i cacciatori avevano incontrato il cane poco prima: lo hanno persino accarezzato. Il gruppo spesso va a caccia in quelle zone e di solito si preoccupano di suonare alla porta della famiglia del Pastore tedesco per avvertirla di tenerlo in casa.

Sabato scorso, però, non lo hanno fatto. E purtroppo il cane è stato scambiato dai cacciatori per un cinghiale, per questo motivo gli hanno sparato. Questo il racconto dei proprietari sull’accaduto, secondo quanto riportato dai gendarmi che li hanno chiamati a fine mattinata per dare la triste notizia.

Pastore tedesco con orecchie a punta
Fonte foto da Pixabay

La famiglia del cane ucciso ha sporto deneuncia per attentato involontario alla vita di un animale domestico. Anche se i cacciatori hanno per primi dato l’allarme, nessuno ha contattato la famiglia del cucciolo:

Siamo sotto choc, Naïki era un membro della nostra famiglia. Eppure, nessun cacciatore si è scusato con noi. Quando la smetteranno di sparare a qualsiasi cosa? Un cane non assomiglia a un cinghiale! Avevamo costruito la nostra casa qui perché era un posto tranquillo, ma talvolta sparano così tanto che sembra di trovarsi in una zona di guerra.

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