“Quando sei arrivato non mi hai nemmeno salutato”: la lettera straziante di un cane a un padrone disattento

Questa lettera è indirizzata ad un padrone disattento ed è scritta da un cane triste. Ciò che penserebbe un quattrozampe quando non ha le giuste attenzioni è davvero straziante. Loro sono i nostri migliori amici e dovremmo dargli sempre tutto ciò di cui hanno bisogno.

“A volte non ti accorgi nemmeno di tutto il bello che ti circonda, dormi più del necessario e nemmeno ti ricordi di me. Se ti svegliassi presto e aprissi la finestra e vedessi com’è bella la giornata, potremmo uscire un po’ e andare al parco o in piazza”, è così che inizia questa straziante lettera.

“Oppure potresti cambiare l’acqua che è calda, sporca e il recipiente pieno di muschio. O dammi qualcosa di nutriente per colazione, non voglio più quelle pillole colorate! Ti sei svegliato, hai chiuso le tende. -Ora sì, si renderà conto che bella giornata è- ho pensato.”, continua il cane.

“Ma non mi hai detto niente, hai guardato fuori con gli occhi spenti, e ti sei alzato in fretta senza pensare a quello che mi aspettavo amorevolmente. Ti ho visto muoverti agilmente da qui a lì, cercando i vestiti che avresti indossato. Stavi iniziando un altro giorno. Volevo parlarti, anche solo per poco, per dirti che ti amo e che ti avrei accompagnato durante la giornata“.

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“Sì, volevi fare una passeggiata. Ma, dopo tutte queste cose da fare, stavi già andando al lavoro. Eri tranquillo e un po’ triste. Io però posso renderti felice! Sei tornato a casa, un po’ stanco, hai guardato la TV. Tua moglie ei tuoi figli si sono dati la buonanotte e sono andati a dormire felici. Se te lo fossi chiesto. Chi si è preso cura di mia moglie e dei miei figli oggi?”.

“Ti avrei risposto felice: -Io, il tuo cane-. Ti ho aspettato tutto il giorno, ma quando sei arrivato non mi hai nemmeno salutato. Ora che avremmo potuto passare un po’ di tempo insieme, ti avrei ricordato che Dio ha dato un comandamento che dice: -amerai gli animali come te stesso-. Ahhh se l’uomo lo realizzasse!”

“Sulla tua televisione i programmi sono finiti. Tu hai allungato la mano e io ho pensato: -Adesso prende il guinzaglio che ha messo da parte e andiamo a fare una passeggiata-. Ma no. Hai premuto l’interruttore, hai appena spento la luce e sei andato a dormire.”

“È tutto il giorno che ti penso. E desideravo la tua compagnia. Io ti voglio tanto bene e so che un giorno verrai da me. Ti aspetterò e so che diventeremo amici e che mi amerai come ti amo io. Sogna, sogna serenamente che io sono qui per vegliare su di te. Io sono qui perché ti amo e perché sono il tuo cane.”, conclude la lettera il quattrozampe.

Questa lettera straziante ci fa entrare dentro i pensieri dei nostri amici. Loro hanno bisogno di tantissime attenzioni. Se non facciamo niente per lui, ogni giorno sarà uguale. E un giorno non lo sentiremo più abbaiare e correremo a cercare un altro cucciolo per dargli la stessa routine e vita noiosa. Fai qualcosa per il tuo cane, fallo ogni giorno perché lui vive per te!

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