Questo documentario vi farà capire perché i fuochi d’artificio sono pericolosi per i cani

I fuochi d’artificio non sono proprio il massimo per i nostri amici a quattrozampe. Il rumore fortissimo e il non capire da dove proviene, fa spaventare i cani. Ma perché? Questo documentario vi spiegherà il motivo per cui sono pericolosi.

“Dopo lo scoppio”, è così che si intitola questo documentario che ha raccolto delle immagini che ci fanno capire quanto siano pericolosi i fuochi d’artificio per i cani. Loro si spaventano a causa del rumore forte che si sente all’improvviso.

Non tutti i quattrozampe hanno paura di questo, ma ce ne sono tantissimi che sono terrorizzati dai botti. E proprio per questo motivo, negli anni tantissime persone hanno rinunciato a tutto questo per festeggiare il capodanno.

Nel documentario ci sono tantissime testimonianze che ci fanno capire soltanto che dovremmo eliminarli per sempre. David Guixà, un uomo che vive in Spagna, ha deciso di raccogliere tutte queste immagini per sensibilizzare le persone.

Nel video c’è una donna che ha persona la sua migliore amica Kira. La cagnolina purtroppo è volata sul ponte arcobaleno a causa dei petardi. Nonostante la coppia fosse andata in montagna la notte di San Juan, Kira non è riuscita a sopportare la paura. Nel documentario c’è anche Albert Martín.

Quest’ultimo è un politico che ha deciso di impegnarsi per risolvere il problema dei fuochi d’artificio. Nel suo comune i petardi sono a basso impatto sonoro. È un reportage che Guixà ha prodotto da solo, frutto del lavoro di un anno e mezzo , senza alcun sostegno o sponsorizzazione. 

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L’uomo ha realizzato un video che riesce ad offrire un ritratto di una realtà che, purtroppo, molti soffriranno questa settimana e per tutta l’estate. Si devono accompagnare i cani che stanno attraversando un momento difficile. Si deve cercare di calmarli, ma soprattutto, fare attenzione che non possano farsi male o scappare durante una passeggiata a causa della paura.

Ma perché i cani hanno così tanta paura? Tra le ragioni del loro comportamento c’è sicuramente l’udito molto sviluppato. Infatti, i cani percepiscono fino a 40 mila Hertz a fronte dei 20 mila Hertz degli esseri umani. Un uomo anziano non supera i 12 mila Hertz.

Sembrerà strano ma un cane terrorizzato dai rumori può aver ereditato questa fobia dalla mamma. Anche per gli animali può essere la genetica a determinare il carattere e il comportamento in determinati contesti. Un altro motivo può essere legato all’assenza di rumori nel periodo compreso tra le prime tre settimane e i tre mesi di vita del cucciolo.

La fase di socializzazione è importante ed è in questo lasso di tempo che bisogna abituare l’animale anche ai rumori improvvisi. Rumori forti e improvvisi possono rievocare un trauma nella mente del cane, per cui alla base della paura dei botti potrebbe esserci un evento precedente particolarmente stressante.

Le ragioni per cui i cani sono spaventati da botti e fuochi d’artificio sono diverse e tutte valide ma potrebbero anche nascondere dei problemi comportamentali da risolvere con un educatore cinofilo. Questo è un problema sempre più attuale ed è arrivato il momento che qualcuno si impegni davvero per aiutare i cani a stare bene. Non c’è bisogno dei fuochi d’artificio per divertirsi e non farli potrebbe salvare una vita.

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