Senza l’aiuto di nessuno, questo Husky ha cercato di sopravvivere sotto dei binari

Contro ogni avversità, questo Husky ha trovato il modo di sopravvivere sotto i binari del treno dopo essere rimasto schiacciato

Un povero Husky indifeso è stato trovato sotto le rotaie del treno, mentre lottava tra la vita e la morte. Il video (che condividiamo verso la fine dell’articolo) ha spezzato il cuore ai tanti amanti degli animali, pur avendo la storia un lieto fine. Per rimettersi in forze servirà tanta pazienza e forza di volontà, sia del Fido sia dei veterinari addetti a occuparsene. I medici avevano assicurato di volerlo aiutare, a prescindere da quanto fossero basse le probabilità di salvarsi, e hanno tenuto fede alla parola data.

Husky sotto le rotaie

La squadra di soccorritori si è dovuta sobbarcare qualcosa come 100 km per raggiungerlo. Nel giro di due ore i volontari hanno raggiunto il luogo indicato dagli operatori ferroviari, preoccupati per le condizioni del cane.

Approfondimento: tutto sulla razza Siberian Husky

Era lì da diverse ore ormai (circa tre giorni secondo le ricostruzioni iniziali, malgrado manchi la conferma definitiva) e si notava a primo colpo una profonda sofferenza. Dunque, è stata portata da alcuni specialisti, così da stabilire il percorso di cura opportuno.

Husky riceve cure mediche

Il responso non è stato, purtroppo, dei migliori, anzi. Il primo fattore critico riguardava la colonna vertebrale, schiacciata da un treno. Inoltre, l’Husky soffriva di intussuscezione, un disturbo secondo cui una sezione dell’intestino scivola su un altro. Soprattutto il secondo aspetto allarmava i veterinari, che hanno cercato in ogni modo di garantirne la sopravvivenza, permettendogli di condurre una vita dignitosa. Il punto di partenza lasciava abbastanza a desiderare, tuttavia le competenze dei medici facevano sperare che gli interventi vadano a buon fine. La determinazione espressa dall’equipe denotava sensibilità nei confronti dei nostri fedeli amici a quattro zampe.

Le operazioni hanno dato gli esiti sperati e oggi sembra sia l’alba di una nuova era. Al 100° giorno di trattamento ci viene mostrato l’Husky, che è stato ribattezzato Vova, mentre cerca di riacquisire la piena mobilità. A fatica tenta di camminare con tutte e quattro le zampe. Quelle posteriori soffrono, ma la forza di carattere ci lascia sperare in un futuro migliore. Dalle immagini ne intuiamo l’animo nobile, come i suoi simili e forse anche di più. Nonostante sia parecchio dolorante, ha un carattere amichevole e aperto nei confronti degli estranei.

Articoli correlati