Un veterinario si avvicina al cane salvato che piangeva senza sapere che lo stavano registrando

L'amore che provano le persone che votano tutta la vita al salvataggio dei nostri piccoli e dolci pelosetti è qualcosa di incalcolabile, vediamolo insieme

Leggere storie come questa, assorbirle e amarle per sempre perchè ci fanno capire con che passione e con che dedizione ci siano persone che votano la loro intera vita al salvataggio dei nostri cani. Questa Pitbull dolcissima si è ritrovata tra le braccia del veterinario che le ha salvato la vita. Lui la calma dal momento in cui piangeva tantissimo perché, amici miei, i loro sentimenti sono forti e sentiti e sì, se la loro vita va a rotoli se ne accorgono e piangono. Questa è la verità; tra sofferenza, abbandono, il dolore per la chirurgia subita, la piccola pelosetta non ha più resistito. Ed ecco a voi questa scena del tutto commovente.

Un veterinairo che abbraccia una cagnolina di razza Pitbull

Il dolce cane salvato che potete veder ein questa toccante foto è un Pitbull. Lei si trovava in strada, abbandonata come un sacco della spazzatura e viveva come poteva anzi, sopravviveva. Fino al giorno in cui una squadra di volontari la ha salvata da morte certa. Dal momento in cui si trovava in canile, però, doveva essere sterilizzata e, quindi, la portarono subito nella clinica specializzata situata a Baltimora.

APPROFONDIMENTO: Tutto quello che sappiamo sulla razza Pitbull

Vicina, ovviamente, al rifugio che ormai era la casa della piccola, BARCS di Baltimora, nel Maryland, negli Stati Uniti. Tutta l’equipe di medici ed infermieri veterinari erano molto fieri del lavoro svolto, l’operazione fu un vero e proprio successo. Al risveglio la piccola, però, era davvero triste perché sentiva su di lei il peso di una vita senza amore.

Un veterinario abbraccia una cagnolina di nome Meesha

Il veterinario, che si chiama Dennis Moses, capì lo stato emotivo della cagnolina e senza pensarci due volte la abbraccia. La dolce pelosetta, che ora si chiama Meesha, non ha opposto resistenza; capì subito che si trattava del modo che aveva quell’uomo per consolarla.

E, così, appoggiò la sua testa sulla sua spalla e lasciò che tutto l’amore che desiderava la attraversasse in quello che, probabilmente, era stato l’unico momento in cui aveva ricevuto affetto.

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