Uno studio ha spiegato il comportamento dei cani appena adottati dai canili: ecco cosa hanno scoperto

Si tratta di uno studio particolarmente importante e rilevante

Scegliere di adottare un cane dal canile è sicuramente un atto di amore immenso. Di fatto, però, non possiamo nasconderci dietro a un dito: molte persone, per quanto vorrebbero farlo, ne sono comunque molto spaventate. I cani, infatti, potrebbero essere traumatizzati da esperienze pre e post canile e quindi le persone hanno paura di non riuscire a gestire eventuali conseguenze caratteriali di questo trauma. Proprio a tale proposito, possiamo parlarvi di uno studio che è stato svolto a riguardo.

Cane nel canile

Infatti, come spiega Spazio 50, alcuni ricercatori in Ohio hanno voluto indagare il comportamento di alcuni cani, provenienti dai canili, che erano stati accolti in casa da alcune persone. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista Plos One e per portarlo avanti è stato utilizzato un questionario che si chiama Canine behavioral assessment & research.

Quello che ne è emerso, è che in un lasso temporale tra 90 e 180 giorni sono aumentati: sensibilità al tatto, eccitabilità e aggressività verso gli estranei. Ovviamente, questo deriva da un aumentato senso di protezione verso quelli che sempre più venivano considerati i propri umani.

Ci sono, però, anche dei comportamenti che sono rimasti immutati. Si tratta dell’aggressività verso gli altri cani e verso il padrone. Nel complesso, comunque, c’è un dato che non può essere sottovalutato. La maggior parte dei proprietari si sono detti contenti della scelta fatta.

Cane in piedi

Ci solo almeno un paio di considerazioni che meritano di essere fatte. In primis l’importanza di questo studio, che permette ai futuri proprietari di avere un quadro chiaro in merito ai probabili comportamenti di quattrozampe provenienti da canili.

È poi importante notare come questo studio incentivi in qualche modo l’adozione presso i canili. Ci permette anche di capire che anche qualora ci fossero dei problemi con il comportamento di questi quattrozampe c’è sempre un margine per agire e migliorare. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Articoli correlati