Alusky, origine della razza: com’è nato l’ibrido tra Husky e Malamute?

L'origine dell'Alusky è nota a tutti, anche se non conosciamo il momento esatto in cui è stato allevato per la prima volta questo particolare ibrido

L’Alusky è una razza di origine recente ibrida, nata cioè dall’incrocio di altre due razze canine preesistenti: il Siberian Husky e l’Alaskan Malamute. Due cani nordici forti e laborioso, da cui ha ereditato carattere e peculiarità.

Attualmente non è molto conosciuto, anche perché richiede un ambiente particolare e uno stile di vita specifico. Insomma, non si tratta di certo del classico cane da salotto che può vivere in casa accontentandosi delle passeggiate quotidiane!

Ma da dove proviene questo cane? Scopriamo di più sull’origine dell’Alusky e il suo ambiente ideale, così da capire a chi è adatto e come si comporta.

Indice

Origine dell’Alusky

cane nordico

Non sappiamo esattamente quando sia nato l’Alusky. Sappiamo per certo che è originario del Nord America, dove le razze di cani da slitta sono diffuse ed è qui che gli allevatori a un certo punto hanno deciso di creare un nuovo ibrido tra Siberian Husky e Alaskan Malamute.

Va da sé che l’Alusky sia molto somigliante a loro nell’aspetto, un cagnolone di grandi dimensioni muscoloso e resistente, adatto a lavorare in condizioni impervie e a basse temperature. Non dimentichiamo che discende da due provetti cani da lavoro, capaci di muoversi senza problemi sulla neve e il ghiaccio e di trainare carichi anche molto pesanti.

L’ambiente ideale

cane sulla neve

Com’è ovvio, l’Alusky è un cane adatto ai climi freddi e non certamente a quelli temperati o troppo caldi. Sapere questo è importante prima di procedere con l’adozione di un esemplare perché è giusto assicurarci che abbia a disposizione l’ambiente congeniale alle sue caratteristiche.

Nel caso dell’Alusky parliamo di un cane fatto per vivere tra la neve e i ghiacci, avvolto da un folto strato di pelo (doppio) progettato proprio per proteggerlo dal gelo e per evitare che si impregni di acqua. Anche le zampe sono adatte a questo tipo di ambiente, con cuscinetti duri che gli consentono di stare in equilibrio e di non scivolare.

Questo non vuol dire che l’Alusky non possa vivere in casa con la famiglia, anzi dimostra un carattere molto amichevole con le persone (e con i bambini). Ma ricordiamo che non può trascorrere tutto il suo tempo tra le mura domestiche: ha bisogno di tenersi impegnato, correre e stare all’aria aperta!

Carattere dell’Alusky

cane che sorride

A proposito di carattere, quello dell’Alusky è molto particolare come in generale lo è quello di tutti i cani da slitta. Parliamo di amici a quattro zampe che sin dalla notte dei tempi sono stati allevati per lavorare al fianco dell’uomo, quindi hanno una naturale propensione al contatto con le persone e non disdegnano la loro compagnia.

L’Alusky in tal senso dimostra di essere un cagnolone molto affettuoso e comprensivo, capace di andare d’accordo con tutti, anche con i bambini un po’ irrequieti. In fondo all’aspetto del carattere un po’ testardo e indipendente si accompagna quello giocherellone e allegro di un animale capace di socializzare praticamente con tutti.

Un cane intelligente e desideroso di compiacere il proprio padroncino. Potremmo riassumere così i tratti essenziali del carattere dell’Alusky che, di certo, non è proprio un cane per tutti ma se preso nel verso giusto diventa di facile gestione.

A chi è adatto il cane Alusky

cane simile all'husky

Ma quindi chi dovrebbe prendersi cura di un Alusky? Alla luce di tutte le caratteristiche che abbiamo elencato, possiamo dire che questo cane non sia di difficile gestione, ma a patto che si conosca profondamente la razza canina e che si agisca di conseguenza, rispettandone peculiarità ed esigenze.

L’Alusky ha bisogno di vivere in ambienti grandi e non solo per via delle sue dimensioni. Deve dare libero sfogo alle proprie energie, mettere a frutto le proprie doti fisiche ma soprattutto ricevere i giusti stimoli mentali. L’Alusky ha bisogno di tenersi impegnato, di correre e giocare all’aria aperta e di svolgere attività al fianco del suo padrone.

Ecco perché è importante che a crescerlo sia una persona altrettanto attiva, disposta a trascorrere con lui molto tempo (potrebbe soffrire parecchio la solitudine). L’Alusky ha bisogno di trovarsi in un nucleo famigliare in cui si senta coinvolto. Non è una cattiva idea cimentarsi insieme a lui negli sport per cani come l’agility dog in cui possa sfruttare intelligenza e doti fisiche e al contempo suggellare il legame col proprio umano del cuore!

Alusky origine, molte persone ci hanno chiesto anche:

Quali sono le razze nordiche?

Come riporta l’ENCI – Ente Nazionale Cinofilia Italiana, in Italia esiste un club speciale dedicato proprio a queste razze canine (CLUB ITALIANO RAZZE NORDICHE – C.I.R.N.). Possiamo elencare le principali: Siberian Husky, Alaskan Malamute, Samoiedo, Groenlandese. A questi possiamo aggiungere l’Eskimo canadese, riconosciuto ufficialmente però solo in Canada.

Come sono stati creati gli Husky?

Il Siberian Husky per come lo conosciamo oggi è stato allevato a partire dai cani originari della Siberia, che per secoli furono i fedeli compagni di vita (e di lavoro) della tribù dei Ciukci, che li utilizzavano proprio per il traino delle slitte e dei carichi sulla neve.

Come si chiama l’Husky gigante?

Parlare di Husky in questo caso è un errore. Quello che sembra un “Husky gigante” in realtà è l’Alaskan Malamute, una razza canina diversa dal Siberian Husky. Il primo è molto più grande del secondo, ha una corporatura massiccia e molto pesante e una forza davvero fuori dal comune. Al contempo è anche un amico a quattro zampe che ama stare a contatto con le persone, senza mai tralasciare l’aspetto del carattere più indipendente: il suo sguardo austero e penetrante è inconfondibile e talvolta potrebbe incutere un po’ di timore.

Quanto è intelligente il cane Husky?

Il Siberian Husky è un cane estremamente intelligente, con un alto livello di apprendimento che gli consente di cimentarsi praticamente in qualsiasi tipo di attività. La cosa essenziale è che ogni insegnamento sia accompagnato dagli stimoli mentali giusti: non è un cane che ama la noia, anzi tende a soffrirne parecchio. Dategli giochi, corse all’aria aperta e momenti di socialità ed ecco che avrete un Siberian Husky felice e soddisfatto!

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