Cane caduto in un pozzo di 10 metri salvato per miracolo dai vigili del fuoco

Brutta avventura per un povero cane da caccia, che era uscito insieme al suo proprietario per fare un giro in una zona del Salento spesso battuta dai cacciatori. Il cane è caduto in un pozzo di 10 metri ed è stato salvato per miracolo dai Vigili del Fuoco. I pompieri hanno dovuto lavorare a lungo prima di poter tirare fuori e mettere in salvo il povero animale.

Il cane è caduto accidentalmente in un pozzo profondo una decina di metri. L’animale si trovava insieme al proprietario: il cane da caccia e il cacciatore erano impegnati in una battuta di caccia in una zona conosciuta del Salento, in Puglia. Improvvisamente l’animale sarebbe caduto all’interno di quel pozzo profondissimo. Non c’erano protezioni e non era assolutamente segnalato. Poteva essere un pericolo anche per le persone o per bambini e ragazzi che magari si trovavano a giocare o a passeggiare nella marina di Casalabate, in provincia di Lecce. Il proprietario del cane da caccia ha subito chiamato i soccorsi quando ha capito che da solo il cane non sarebbe mai uscito di lì.

Il cacciatore ha allertato i soccorsi, perché nemmeno lui era in grado di tirarlo fuori. Una squadra di intervento dei Vigili del Fuoco ha subito raggiunto il luogo indicato dal proprietario del cane. I pompieri, tra l’altro, erano anche specializzati nelle tecniche speleoalpiniste fluviali. Grazie alla loro specializzazione, gli operatori hanno potuto tirare fuori il cane da quel pozzo che era diventata la sua trappola. Non è stato assolutamente facile e hanno dovuto lavorare a lungo prima di poterlo mettere in sicurezza e farlo tornare sano e salvo dal proprietario, che attendeva con apprensione l’evolversi della situazione.

Per fortuna, il cane caduto in un pozzo di 10 metri nella marina di Casalabate sta bene. Dopo il suo salvataggio, i vigili del fuoco hanno anche provveduto a delimitare la zona e a chiudere il pozzo. Così che incidenti analoghi ad animali o persone non possano più capitare.