Cane morto avvelenato a Celano, il proprietario di Ares vuole trovare il colpevole

I proprietari di Ares, il cane che è stato avvelenato a Celano ed è morto tra tante sofferenze, vogliono indagare a fondo. E vogliono trovare il colpevole della sua morte

Ares non c’è più. E la colpa è di una persona priva di coscienza e di cuore che ha disseminato una zona frequentata dai cani di bocconi avvelenati, che ne hanno causato il decesso. Il proprietario del cane morto avvelenato a Celano, Comune della provincia de L’Aquila in Abruzzo, vuole andare fino in fondo. E vuole trovare il colpevole dell’assassinio del suo miglior amico.

Cane bianco in braccio al suo proprietario
Fonte foto da Facebook di giammarco.zenoro

Una mano vigliacca mi ha portato via il mio Ares un fratello, un membro della mia famiglia e solo chi mi e ci conosce lo può capire.

Queste le parole del proprietario di Ares, che ha perso il suo cane, morto avvelenato. Il cucciolone è morto qualche settimana fa, ma l’uomo va avanti nella ricerca del responsabile. E farà tutto ciò che è in suo potere per trovare chi ha lasciato in giro per il paese del cibo avvelenato, delle salsicce essiccate, che hanno causato la morte di Ares.

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Le indagini sono partite e una volta arrivato il responso delle analisi dall’IZP avremmo le risposte che mancano. L’unica certezza che ho adesso è che noi andremo fino in fondo a questa vicenda! Il cerchio si sta stringendo.

Purtroppo non si tratta di un caso isolato. Molte le segnalazioni e le denunce di avvelenamenti o tentativi di avvelenamento di animali domestici. Giambarco Zenoro, però, non vuole che Ares sia dimenticato. Lui e la sua famiglia hanno ottenuto l’intervento dell’unità cinofila antiveleno del corpo della forestale e sono stati eseguiti sopralluoghi e bonifche. Ma il dolore è anto.

Abbiamo condiviso tutto insieme letto, cibo ,vacanze, mare, montagna: eri un fratello per me, eri un essere speciale buono, dolce e gentile e tutti conoscevano la tua bontà e la tua educazione. Non ho avuto nemmeno il tempo di stringerti a me un ultima volta per dirti quanto immensamente io ti amassi. Mi avete distrutto… Mi avete ucciso… Tu eri il cuore mio e ieri un pezzo del mio cuore è morto insieme a te. Ti amerò per sempre fratello mio.

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