Chiude un altro allevamento di cane “da carne” in Corea. Ma la strada è ancora lunga

Purtroppo nel mondo ci sono ancora paesi che allevano i cani per venderli come carne da macello. Una cultura difficile da estirpare, ma sono tanti i piccoli successi da celebrare

La strada è ancora lunga. Ma ogni piccolo passo è importante per salvare delle creature da un destino atroce. The Humane Society International ha compiuto uno di questi passi: chiude un altro allevamento di cane da carne in Corea, mentre il Paese discute se abbia ancora senso oggi mangiare carne di cane. Ma chissà quanti altri ce ne sono in giro per il mondo.

Cani rinchiusi in piccole gabbie
Jean Chung/For HSI

Era dalla fine del 2020 che non venivano chiusi allevamenti. All’inizio del 2023, HSI ha annunciato la chiusura del 18esimo allevamento di cani destinati al macello in Corea del Sud. Sangkyung Lee, responsabile della campagna End Dog Meat di HSI/Korea, e gli altri volontari stanno facendo un lavoro incredibile.

Ogni giorno lavorano per convincere gli allevatori di cane ad abbandonare un’attività che non ha più senso di esistere. Aiutandoli a trovare una nuova strada. L’ultimo ad aver abbracciato questa decisione è il signor Yang.

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Il signor Yang era un allevatore che aveva un allevamento di cani da macello. Per 27 anni lo ha gestito nella città di Asan-si. Adesso ha chiuso. Ed è il 18esimo che è stato bloccato per sempre grazie all’intervento di HSI Korea e al programma Models for Change: più di 2700 cani sono stati salvati grazie a questo progetto che permette poi ai cuccioli di essere adottati in tutto il mondo.

Lo stesso signor Yang ha iniziato a capire che non era più giusto quello che stava facendo. E che chiudere il suo storico allevamento avrebbe significato molto per cambiare cultura nel suo Paese.

Fonte video da YouTube di The Humane Society of the United States

Nei primi anni di questa attività, nessuno denunciava gli allevamenti di cani da carne per violazioni o disapprovava quello che facevamo. Ma il mondo sta cambiando, così come il popolo coreano. Sono un membro dell’associazione degli allevatori di cani e so come sta andando la Dog Meat Task Force. Il risarcimento e il periodo di transizione sono i problemi attuali. Ma a prescindere dalle raccomandazioni della Task Force, avevo comunque intenzione di lasciare il settore tra qualche anno. Sono felice che questi cani vadano in un buon posto e non mi fa piacere vederli morire. Mi dispiace per loro.

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