Cina: arriva il Panda Cafè, la caffetteria con i cani dipinti che fa discutere

Parliamo del Panda Cafè, una caffetteria che ha recentemente aperto in Cina dove è possibile fare colazione non insieme a dei veri e propri panda, ma a dei cani dipinti.

Ancora dunque un’iniziativa che arriva dalla Cina e che sta già facendo discutere. Non è la prima volta, infatti, che in questo stato si utilizzano animali a pure scopo commerciale.

Cani dipinti da Panda

Un po’ come i cani che trainano i turisti con i Taxi Dog, l’ultima moda in Cina. Questa volta la notizia è meno sconvolgente, ma non per questo ha dato adito a meno polemiche.

Perché nella città di Chengdu ha recentemente aperto il Panda Cafè, una caffetteria che utilizza dei cani dipinti da Panda.

Cani del Panda cafè

L’idea è quella di far credere ai clienti di far colazione insieme a dei dolcissimi panda che, ovviamente, altro non sono che cani dipinti.

Si tratta di quadrupedi di razza Chow Chow che grazie ad un servizio particolare di toelettatura, sono bianchi e neri e assomigliano davvero molto a dei panda.

Ma il Panda Cafè non offre solo caffè e brioches. All’interno del locale è infatti possibile anche sottoporre il proprio amico a quattro zampe ad un servizio di tintura.

Cane dipinto da Panda

Ovviamente, questa iniziativa non è piaciuta a tutti. Sono stati tantissimi, infatti, i veterinari che hanno parlato della pericolosità di questa abitudine.

Dipingere il proprio amico a quattro zampe, infatti, oltre ad essere un gesto che fa felici solo noi, può essere anche molto pericoloso per il cane.

Cane che sembra un Panda

Innanzitutto, il quadrupede si sottopone ad uno stress totalmente inutile. In più molto spesso le tinture utilizzate sono tossiche e dunque pericolose per i nostri amici a quattro zampe. Possono provocare allergie, dermatiti e perdita di pelo.

Dal canto suo il proprietario di Panda Cafè assicura che le tinture utilizzate sui cani non sono assolutamente tossiche.

In ogni caso la polemica non sembra destinata a concludersi. Quando si tratta di utilizzare animali a scopo di lucro, infatti, non c’è quasi mai niente di bello dietro.

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