Cucciolo di cane effettua un test: è il cugino del primo cane della famiglia
Quando si dice il caso, questa storia ne è la conferma che il destino esiste e a volte ci gioca dei scherzi davvero inaspettati
Immaginate come può essere perdere il proprio amico pelosetto, un momento straziante che nessuno vorrebbe mai succedesse. Quando succede, però, c’è bisogno di vicinanza nella famiglia, e momenti di solitudine. Ma ora pensate di adottare subito un nuovo cucciolone, e poi per puro caso scoprire che questi non è altro che il cugino del vostro primo cane. Questa è, infatti, la storia di un cucciolo di cane che effettua un test del Dna, scoprendo di essere cugino del precedente cane della famiglia. E tutto ciò, assolutamente per caso. Che ci sarà la mano del destino? Vediamo subito com’è andata.
I due coniugi, Nicole Sopko e Dan Staackmann, vivono negli Stati Uniti. Ed è proprio qui che adottano una cagnolina che era randagia. La piccola, poi si trasferì in un rifugio dove la curavano e la sostentavano, il Palm Valley Animal Society del Texas. Anche se da qui, la piccola affronta altre peripezie, perché si trasferì in un rifugio a Chicago per assenza di posti. Ed è proprio a Chicago che Nicole e Dan si innamorano di lei.
La piccola pelosetta ora si chiama Frida. Uscita dal rifugio è controllata dai veterinari e le viene effettuato anche un test del Dna. La piccola cucciola di cane che effettua un test risulta essere la cugina del loro defunto cane, che si chiamava Greta. La dolce Greta ha vissuto con i due coniugi a lungo. Infatti, quando morì aveva 14 anni ma viveva con loro da quando era solo una cucciola. Era anche lei una randagia accalappiata proprio dalla Palm Valley Animal Society. Proprio come la nostra Frida.
Insomma due destini che si incrociano in questo modo è difficile vederli. Le due condividono il 6% del loro Dna, ciò significa che possono essere cugine o di primo o di secondo grado. Insomma una coincidenza non da poco. I due ragazzi si dicono entusiasti perché, nella tristezza del dover affrontare la perdita di Greta hanno trovato Frida. Che con quel 6% di Dna, può ancora far vivere Greta nella loro casa accogliente.
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