Era visibilmente in difficoltà e si trascinava nell’indifferenza di tutti: questo cane è sopravvissuto al peggio – Video

Le difficili condizioni gli impedivano di compiere qualunque cosa, ma la resilienza del cane protagonista della storia ha riscritto il finale

Per un mese Juan è stato costretto a cavarsela da solo in strada. Gravemente malnutrito, il cane doveva lottare ogni giorno per sopportare le delusioni della vita ma è sopravvissuto.

Costretto all’indifferenza generale, nessuno sembrava disposto a dargli una mano. E in condizioni così com’è possibile vedere la luce in fondo al tunnel? È facile lasciarsi andare, schiacciati dalle angherie subite. Eppure, continuava a perseverare. Tentava di aggrapparsi con ogni forza alla vita, fino al provvidenziale intervento di un gruppo di volontari. Senza esitare un singolo istante, i buoni samaritani hanno pensato di condurlo in clinica. Le sue condizioni erano preoccupanti, sicché, oltre alle fratture, Juan era pelle e ossa.

Cane sofferente salvato

I veterinari hanno fatto squadra pur di salvarlo. Sottoposto all’operazione di personale medico competente e premuroso, andava trattato contro il cimurro. Passato un mese, il quadro del piccolo è migliorato sensibilmente. Purtroppo, appare difficile il recupero della piena mobilità. Le gravi conseguenze del sofferto passato hanno lasciato degli evidenti strascichi.

Mentre l’equipe medica valuterà la possibilità di sottoporlo a terapia fisica per favorirne la ripresa, negli occhi del Fido si scorge finalmente una scintilla. Le amorevoli attenzioni di chi lo ha preso sotto la propria ala protettiva è stata decisiva nel processo. Ovunque lo condurrà il vento, Juan è irriconoscibile.

Cane ringrazia volontaria

Oltre ad avere messo su qualche chilo, ha un’energia prima assente. Finalmente si è sentito accettato, compreso e accudito. In un luogo sicuro, lontano dalle minacce insite in un’esistenza da randagio, ha l’opportunità di guarire completamente. La forza caratteriale mostrata ce lo rende un eroe. Perché gettare la spugna sarebbe stata la via più facile, mentre lui ha saputo risollevarsi, anche nelle circostanze negative. Inoltre, la testimonianza ci aiuta a ricordare quanto virtù quali la sensibilità e la compassione siano preziose.

A dispetto delle difficoltà incontrate lungo il cammino, il cane ha dato prova di resilienza ed è sopravvissuto. Grato verso coloro che lo hanno assistito, ci stimola a riflettere sulla nostra responsabilità nei confronti degli animali.

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