Il cagnolino abbandonato Simon ha scoperto ad undici anni che è possibile essere felici (VIDEO)

Tutti meritano di essere felici e lo merita anche il cagnolino abbandonato Simon

Purtroppo ci sono tantissimi amici a quattro zampe che soffrono moltissimo per strada e che non riescono a trovare il modo di essere felici. Per fortuna il cagnolino abbandonato Simon dopo moltissimo tempo ha trovato qualcuno che non si è voltato dall’altra parte quando ha visto le sue condizioni di salute.

Per le strade di una cittadina americana si aggirava un cagnolino davvero messo male; il pelo era così lungo, aggrovigliato e pesante che ormai aveva preso il sopravvento sul piccolo cane, il quale non riusciva, a poco, neanche a respirare. Un giorno, delle persone lo hanno visto e hanno deciso di soccorrerlo; lo hanno consegnato alle cure di una clinica veterinaria.

Qui, i veterinari hanno immediatamente notato le gravi condizioni in cui versava il cane, il quale non riusciva nemmeno a camminare normalmente, per via della montagna di pelo che era costretto a sopportare e a trascinare. I veterinari hanno quindi sedato il cagnolino e hanno iniziato a rasarlo.

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Ci sono voluti due assistenti veterinari e un paio di ore per eliminare la matassa dal pelo del cane. Al suo risveglio il cagnolino, nel frattempo chiamato Simon, si presentava come un cane completamente diverso. Il cane era più piccolo di quanto si pensasse, ha iniziato a mangiare e a correre; non avrebbe mai pensato che un giorno la sua vita sarebbe cambiata, ma ancora il bello doveva arrivare.

Il cagnolino abbandonato Simon aveva chiaramente bisogno di una famiglia che lo amasse; dopo qualche tempo una dolcissima famiglia ha espresso la volontà di adottare il cagnolino. Il loro primo incontro è stato molto emozionante e Simon era di una felicità unica.

Adesso Simon è veramente felice, ha scoperto la felicità a undici anni e niente può distruggere questo momento davvero felice. Si augura al piccoletto di essere sempre solare e di poter recuperare tutto il tempo che non ha potuto vivere e che fino ad allora nessuno aveva voluto restituirgli.

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