Ingresso al cane nei luoghi pubblici in Italia: che cosa bisogna sapere

Prendere un cane è una scelta in grado di dare grandi gioie; però ci sono delle regole d'ingresso al cane nei luoghi pubblici da rispettare

Decidere di prendere un peloso è una scelta meravigliosa che migliora la vita; proprio per questo viene voglia di portare sempre il cane con sé, indipendentemente da dove si decide di andare. Ma come è regolato l’ingresso al cane nei luoghi pubblici? Che cosa dice la legge a riguardo?

Per quanto concerne i confini nazionali, il Regolamento di Polizia veterinaria afferma che i cani possono tranquillamente camminare per le vie e per i luoghi pubblici; tale libertà la si può concedere solo ed esclusivamente se i cani sono tenuti al guinzaglio o se hanno la museruola. Per quanto concerne la questione dei mezzi di trasporto, i cani possono salire a bordo solo ed esclusivamente se sono muniti contemporaneamente di guinzaglio e museruola. E lo stesso vale per bar e anche ristoranti.

Precisazione tra pubblico e aperto al pubblico

Tuttavia bisogna sempre fare una precisazione; quando si parla di ingresso al cane nei luoghi pubblici, risulta doveroso fare una distinzione tra “pubblico” e “aperto al pubblico”. Per “pubblico” si intende un luogo di proprietà del demanio dello Stato, ad esempio uffici o strutture pubbliche. Per “aperto al pubblico” si intendono tutti quei luoghi che sono proprietà private, ma che con regole e limitazioni possono essere fruibili dal pubblico. Quindi per quanto riguarda la prima opzione, il cane può, come già accennato, passare e sostare con museruola o guinzaglio; per quanto riguarda la seconda opzione, l’ingresso del cane deve essere deciso dal gestore che può accettare solo se vengono rispettate le sue condizioni.

In ogni caso resta comunque un divieto assoluto, ovvero i cani non devono entrare dove si prepara, si tratta e si manipola del cibo, come nel caso delle cucine. Il motivo, come facilmente intuibile, è da attribuire al fatto che non si vuole contaminare il cibo. Questo divieto vale anche per tutti quei ristoratori che accettano ben volentieri la presenza di un peloso nel proprio ristorante.

Per quanto concerne la questione dell’apertura al pubblico c’è una piccola clausola che non tutti conoscono; la clausola in questione riguarda i Comuni. Questi possono imporre ai gestori dei locali che non vogliono animali di presentare una motivazione valida per cui si è fatta questa scelta. È bene sempre precisare che è necessario Insegnare al cane a camminare al guinzaglio: ecco come fare per fare in modo che si possa sempre gestire il peloso; alcuni cani di razza grande possono infatti essere difficili da gestire; insegnare loro come comportarsi è necessario per evitare l’incombere di problematicità.

Fido può andare al parco?

A tal proposito risulta anche normale chiedersi se la presenza di Fido al parco è ben accetta o no. Non esiste nessuna normativa nazionale che vieti l’ingresso al parco, ma comunque risulta necessario seguire delle regole. Intanto sia per vivere bene dentro casa che fuori casa, è consigliabile insegnare i comandi base per cani; fondamentali per riuscire a gestire il peloso e per evitare che questo possa comportarsi male. Il cane quindi, a meno che non ci siano ordinanze comunali specifiche, può entrare all’interno del parco. È bene però che tale ingresso deve essere sempre fatto con il cane al guinzaglio e mai libero.

È possibile però che all’interno del parco stesso ci siano delle zone per cani dove il cane può correre liberamente; tuttavia è bene precisare che anche questi micro-aree all’interno del parco sono gestite da regole ben precise. Per tale motivo è importante accertarsi ed essere sicuro di poter rispettare le regole. Gli stessi comuni o regioni possono, a discapito della normativa nazionale, inasprire la normativa locale sui cani. Proprio per questo motivo, in caso di viaggio, è consigliabile informarsi in via preventiva. Altro caso da analizzare è la questione delle Leggi sui cani in spiaggia: cosa dicono, cosa sapere?

Per mantenere in salute il cane durante le passeggiate è importante che il cane non odori tutto; fare in modo che il cane odori il territorio inoltre renderà il vostro cane più stanco, rispetto ad un cane a cui non viene data l’opportunità di esplorare. È bene però che prestiate parecchia attenzione a ciò che odora; questo perché purtroppo è possibile contrarre diverse malattie attraverso l’annusata di sostanze infette.

Precisazioni e accorgimenti

Tutto quello finora detto sull’ingresso al cane nei luoghi pubblici è valido ma è necessario fare delle precisazioni. La prima riguarda i cani guida dei soggetti non vedenti; questi hanno la possibilità entrare in ogni esercizio commerciale senza la museruola, secondo la legge L.37/1974. i cani guida vengono gratuitamente donati alle persone con seri problemi alla vista che impediscono all’individuo di muoversi in maniera indipendente. La cecità infatti è invalidante e il cane guida ha la facoltà di migliorare sensibilmente la vita del soggetto affetto da tale problema. Il processo di addestramento di un cucciolo per farlo diventare cane guida è un processo che richiede un grande dispendio di denaro e di tempo.

Non tutte le razze sono destinate a questo addestramento e le razze che solitamente vengono scelte sono i Golden Retriever, i Labrador Retriever e altri cani di razze pure che hanno un carattere calmo; i cani in questione devono essere intelligenti, e leali. Ecco i 10 tipi di cane guida (e tutto quello che fanno).
Inoltre il guinzaglio deve avere una lunghezza massima di circa 150 cm, quando si porta il cane nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico. È necessario altresì portare sempre una museruola da mettere al cane, nel caso in cui si dovesse rivelare necessario. Il proprietario inoltre deve evitare di lasciare per strada gli escrementi del cane; è lo stesso vale per i giardini pubblici e parchi pubblici.

Conclusione

In definitiva, ecco tutto ciò che c’è da sapere sull’ingresso al cane nei luoghi pubblici; decidere di prendere un cane è una decisione che richiede parecchia attenzione. I cani sono creature straordinarie, ma i padroni devono necessariamente rispettare delle regole per un corretto modo di vivere.

Spesso i padroni purtroppo non rispettano tali regole e per questo possono incorrere in sanzioni. Per questo risulta necessario rispettare le regole ed essere diligenti. Per qualsiasi altra informazione è necessario ricorrere al parere di un esperto; il veterinario o un comportamentista possono risolvere eventuali dubbi o in certezze e possono altresì dare ulteriori consigli, soprattutto se si è inesperti e se è la prima volta che si prende un cane.

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