Kellar, la cagnolina cieca che adora riportare la pallina lanciata (VIDEO)

Kellar è un’adorabile cagnolina che farebbe di tutto per giocare con la pallina nel suo giardino. Non troverete nulla di strano, è una cosa che farebbero tutti i cani, ma vi basti sapere però che questa piccola ed adorabile creatura ha qualcosa si speciale.

kellar cagnolina nata con problema occhi

Questa gioiosa Springer Spaniel è cieca fin dalla nascita, eppure nulla è strano per lei, anche se il mondo non lo può vedere, lo può sentire eccome. Come ben sappiamo i cani sanno darsi delle cariche emozionali non indifferenti.

Ciò significa che loro vivono ogni momento al massimo, per non perdersi nemmeno il minimo sprazzo di felicità. Quando nascono o subiscono un incidente grave, difficilmente si buttano a terra.

kellar cane vita fatta di sfide

I nostri amici a 4 zampe affrontano molto meglio di noi queste sfide della vita, sono molto positivi e sanno come cambiare passo ed adattarsi ad una nuova condizione. Tutte queste parole si sposano alla perfezione con quella che è la storia di Kellar.

Il suo coraggio e la sua voglia di non arrendersi combaciano alla perfezione con quella che è la sua passione principale, inseguire una pallina. Ecco, in senso metaforico, possiamo vedere quella pallina coma la felicità.

Kellar è sempre alla ricerca della felicità e indovinate un po’, la cagnolina riesce sempre, nonostante la sua cecità, a trovare la sua pallina. La sua storia è esemplare e dovrebbe essere uno spunto per chiunque si ritrovi ad affrontare una qualsiasi sfida.

kellar cane video popolare

La cagnolina è determinata a vivere una vita normale, perciò una semplice azione come quella del gioco diventa davvero carina da osservare. Il video che la vede alle prese con una pallina gialla ha fatto già il giro del mondo.

La sua proprietaria raccontando la sua storia, anche grazie al video, ripete una frase con la quale vorremmo lasciarvi.

kellar cane esempio da seguire

“Per Kellar è tutto normale perciò cerca di vivere la sua vita come se fosse effettivamente ordinaria, possiamo solamente essere felici della nostra condizione e prendere esempio da lei, perché da il massimo con tutto ciò che ha”.

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