Come si fa a misurare la giusta quantità di crocchette per cani?

Siamo sicuri di misurare la quantità di crocchette per cani nel modo giusto? Ecco qualche consiglio utile per tutti i padroncini

Siete sicuri di saper misurare la giusta quantità di crocchette per cani? Generalmente si utilizzano una tazza o un bicchiere potrebbe per dare la razione giornaliera a Fido ma uno studio canadese ha rilevato che spesso i padroncini sbagliano. Dare al cane la giusta quantità di pappa nella ciotola è fondamentale e non si deve mai esagerare, né per eccesso né per difetto. Dandogliene troppa rischiamo di farlo ingrassare, con tutte le conseguenze sulla sua salute. Ma anche mettendogliene poca potremmo causargli dei problemi, principalmente non fornirgli tutti i nutrienti essenziali di cui ha bisogno per vivere. Cerchiamo, dunque, di far chiarezza su come essere sicuri di misurare la quantità di crocchette per cani nel modo giusto.

Misurare la quantità di crocchette per cani: la ricerca

cane che vuole la pappa

La ricerca in ambito veterinario cerca di sondare ogni singolo aspetto della vita dei nostri quattrozampe. Tutto per mettere noi padroncini nelle condizioni per prenderci cura di loro nel modo appropriato e senza fare errori. Del resto conoscenza vuol dire prima di tutto imparare ad affrontare qualsiasi situazione, dalla più comune come dare la pappa fino alle più particolari, come ad esempio affrontare un disturbo o una malattia.

Come anticipato, di recente uno studio dell’Università di Guelph, in Canada, ha dimostrato che la maggior parte dei padroncini non ha ben chiaro come misurare la giusta quantità di crocchette per i propri cani. I ricercatori hanno rilevato che molti sono imprecisi quando mettono la pappa nella ciotola di Fido dandogliene troppa o addirittura troppo poca. Questa errata misurazione nel tempo può causare dei problemi di salute ai quattrozampe, dall’obesità alla perdita di peso, fino alle carenze nutrizionali.

I ricercatori a tal proposito hanno cercato di offrire una soluzione a questo problema, in modo che i padroncini possano misurare la quantità di crocchette senza commettere errori. Anziché usare misurini “improvvisati” come bicchieri, tazze e quant’altro sarebbe opportuno munirsi di una piccola bilancia da cucina. In questo modo possiamo misurare la porzione di cibo in modo preciso e con un margine di errore davvero minimo.

Adesso resta da capire soltanto una cosa: come facciamo a sapere quante crocchette dare al nostro cane?

Crocchette per il cane: calcolo della dose giornaliera

boxer che mangia la pappa

I cani non sono tutti uguali, su questo sicuramente non ci sono dubbi. Basta guardarli per capire che ovviamente non possiamo dargli la stessa razione di cibo in maniera indiscriminata. Ci sono quelli più piccoli e quelli più grandi, quelli più pesanti e quelli più magri. Ma ci sono anche i quattrozampe più vecchietti, quelli molto giovani e quelli che, infine, hanno disturbi o malattie che ne compromettono la salute.

Alla luce di tutto ciò capiamo bene che non possiamo misurare la quantità di crocchette per cani in modo arbitrario. Proprio come le persone, anche i quattrozampe hanno esigenze nutrizionali specifiche di cui dobbiamo tenere conto. Pertanto dobbiamo calcolare la dose di cibo in base ad alcuni parametri.

Prima di tutto dobbiamo tener conto della razza di Fido, quindi delle sue dimensioni e ovviamente del peso corporeo. Questo è il parametro di base per stabilire quanto cibo dobbiamo dargli ogni giorno per garantirgli il giusto fabbisogno energetico e nutrizionale. A questo dato dobbiamo aggiungere anche il livello di attività fisica quotidiana di Fido. Sicuramente un quattrozampe che fa sport o che sta sempre in movimento avrà esigenze nutrizionali diverse rispetto a un cane sedentario, che trascorre tutto il giorno sul divano. Anche in questo caso influisce la razza canina, quindi la struttura fisica di Fido e anche i suoi tratti comportamentali. Ma non dimentichiamo il terzo importante parametro ovvero l’età, che incide in egual modo sul calcolo della dose di pappa.

Proporzione tra cibo umido e secco per cani

cane che si lecca il muso

Abbiamo capito come misurare la quantità di crocchette per cani, tenendo conto dei parametri di cui abbiamo parlato pocanzi. Ciò basta e avanza a chi nutre il proprio amico a quattro zampe esclusivamente con cibo secco, quindi con crocchette che riportano la dicitura “alimento completo”. Leggere le etichette dei cibi per animali è un altro punto di cui tenere conto per alimentarli al meglio. Gli alimenti completi sono quelli che bastano per dare a Fido tutti i nutrienti di cui ha bisogno durante la giornata, senza ulteriori aggiunte. Poi ci sono quelli complementari che, come si evince dal termine, sono quelli che vanno affiancati ad altri alimenti.

Fatta questa premessa, se l’alimentazione del nostro cane è a base di crocchette e pappa umida dobbiamo cercare di valutare le giuste proporzioni. Come si fa? Per prima cosa dobbiamo imparare a misurare la quantità di crocchette, tenendo conto come abbiamo visto di razza, peso, età e attività fisica. Per farlo in modo corretto al millimetro possiamo consultare la tabella di misurazione stampata sulla confezione di cibo. E naturalmente usare la bilancina!

La proporzione tra cibo secco e umido non è standard, dipende anche dai gusti di Fido. L’importante è nutrirlo con prodotti di qualità e che gli garantiscano la giusta quantità di nutrienti di cui ha bisogno per affrontare la giornata. In generale si segue una media di due terzi di crocchette e un terzo di pappa umida (al giorno).

Orari migliori per far mangiare il cane

cuccioli di labrador che mangiano la pappa

In genere i veterinari raccomandano di far mangiare a Fido due pasti al giorno, consiglio valido e con una ragione ben precisa. Dando al cane un’unica razione giornaliera lo lasciamo a digiuno per troppo tempo, con la conseguenza che mangerebbe quel pasto troppo velocemente rischiando anche di star male. Al contrario facendolo mangiare tre volte al giorno il suo corpo sarebbe impegnato nella digestione praticamente sempre, senza un momento di pausa. Anche questo non va bene per il cane.

Questo vale per tutti i cani adulti che godono di buona salute, a prescindere dalla razza o dalle dimensioni. Altra cosa di cui tener conto è l’orario in cui dar da mangiare a Fido. I cani hanno bisogno di seguire una routine ben precisa perciò l’ideale è dargli quei due pasti giornalieri sempre alla stessa ora, uno al mattino e uno alla sera. Evitiamo di farli mangiare prima della passeggiata o dell’attività fisica, meglio al nostro rientro a casa. In questo modo avranno tutto il tempo necessario per digerire il cibo in tutta tranquillità. L’ultimo pasto della giornata non andrebbe mai dato troppo tardi, meglio se nel tardo pomeriggio verso le 17 o le 18. Per i cuccioli il discorso cambia perché hanno bisogno di mangiare più frequentemente. Perciò i piccoli dovrebbero mangiare almeno 3 o 4 volte al giorno, naturalmente con razioni proporzionate all’età e al peso.

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