Non raccogli la cacca del cane? Ti becchi una multa: è già accaduto in Italia (ed è un bene)

Se non raccogli la cacca del cane, rischi una multa bella salata. E non solo le “maledizioni” di chi per strada incappa nella sorpresina lasciata da proprietari con poco senso civico. La colpa, infatti, non è dei cani che fanno i loro bisognini mentre passeggiano, ma di chi non raccoglie i loro escrementi. In Italia è già successo che qualcuno sia stato multato per questo motivo.

Siamo a Pontoglio, comune in provincia di Brescia. Qui gli agenti della Polizia locale hanno multato il proprietario di un cane che non ha raccolto gli escrementi del proprio cane. Si tratta di un reato punibile per legge con una multa. In questo caso di 200 euro.

Quando è accaduto questo fatto, in molti si sono interrogati se forse non è esagerata una sanzione del genere. Ma dobbiamo ricordare che, oltre a essere un gesto di inciviltà estrema, è anche un reato punibile per legge, come riferito anche dal primo cittadino del comune bresciano, Alessandro Pozzi.

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Grazie al sistema di videosorveglianza è stato riconosciuto e sanzionato, con una multa di 200€, il padrone che ha abbandonato gli escrementi del proprio cane in piazza A. Diaz. Raccogliere gli escrementi del proprio animale e pulire, ove necessario, con dell’acqua, non è una facoltà dei padroni ma un obbligo ben preciso previsto dalla legge.

Il primo cittadino ricorda, infatti, che chiunque conduca il cane in ambito urbano deve raccogliere per legge le feci, avendo con sé tutto il necessario per farlo. Tra l’altro, si può essere sanzionati anche se non si ha con sé il kit per la raccolta degli escrementi, con paletta e sacchetto.

Fatto salvo l’aspetto legislativo, raccogliere le deiezioni dell’animale che si porta a passeggio, dovrebbe essere alla base di una corretta educazione e convivenza civile.

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