Quattro anni fa Tor gli ha salvato la vita: ora il signor Pasquale gli ha lasciato un’eredità di un milione di euro

Il signor Pasquale Rizzo, quattro anni fa, salvò dalla strada un cane randagio, che ha battezzò con il nome di Tor.

Grazie alla bontà di Pasquale questo povero meticcio dal pelo lungo e bianco evitò una vita di stenti fra i pericoli della strada e trovò un posto pieno di amore e affetto.

Sette anni dopo l’adozione di questo cucciolo, un triste giorno, Pasquale fu colpito da un attacco cardiaco e in questo momento il cane, spaventato per quello che stava succedendo al suo papà umano, iniziò ad abbaiare disperatamente.

I guaiti del cane avvisarono i vicini e questo salvò la vita a Pasquale Rizzo.

Rapidamente i vicini entrarono nella casa dell’uomo, e, trovandolo esanime a terra, chiamarono subito l’ambulanza.

Pasquale fu portato in ospedale, e, proprio grazie al meticcio Tor che aveva avvisato i suoi vicini, ebbe salva la vita.

Dopo alcuni giorni di degenza, le sue condizioni fisiche migliorarono e tornò a casa, dove potè riabbracciare il suo adorato Tor.

L’anziano era davvero grato al suo cane fedele, senza il quale sarebbe di certo morto.

Pasquale ha compiuto 90 anni da poco e ha deciso di fare testamento prima di lasciare questo mondo.

L’anziano non ha figli e quindi ha deciso di lasciare tutti i suoi averi a Tor.

C’è stato all’inizio un problema, dovuto al fatto che la Legge italiana non permette di lasciare eredità agli animali. Pasquale ha quindi nominato un tutore che si incaricherà di compiere le volontà del defunto.

Adesso questa persona sta cercando di trovare una famiglia che possa dare un tetto, cibo e tanto amore al piccolo Tor.

Sicuramente Tor troverà molto presto una famiglia che lo amerà incondizionatamente, così Pasquale potrà compiere le sue ultime volontà.

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