A che età i cani si accoppiano?

Più sappiamo dei nostri quadrupedi, più possiamo favorire il loro benessere. In quest'ottica, a che età si accoppiano i cani? Tutti i dettagli

A che età i cani si accoppiano? Noi bipedi ci mettiamo molto più tempo a raggiungere la maturità sessuale, per il nostro amico a quattro zampe, in genere, ma varia leggermente in base alle razze, succede nel giro di un anno circa. Non solo la gestazione avviene più velocemente, ma anche il raggiungimento dell’età fertile è più immediato.

Sapere più dettagli possibili su questa fase delicata della nostra piccola palla di pelo è importante per favorire una crescita corretta e responsabile, una vita lunga e in salute. Per qualsiasi dubbio o incertezza, infatti, è bene chiedere il parere del veterinario di fiducia (che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere in qualche misura).

A quale età i cani maschi vanno in calore?

cani in campagna

A che età i cani si accoppiano? Il raggiungimento della maturità sessuale dipende soprattutto dalla razza, lo abbiamo già detto, e dalla stazza del nostro peloso. In genere si raggiunge tra i sei e i nove mesi, ma alcuni esemplari possono aver bisogno anche di compiere il primo anno di età. Di solito, hanno bisogno di qualche mese in più i quattro zampe più massicci.

Questa informazione è importante anche in previsione di un cane sterilizzato, che non va operato prima del tempo. Infatti, si rischia che l’alterazione ormonale che può provocare questo tipo di intervento danneggi il naturale corso della crescita ossea e non solo.

Quanto spesso si può accoppiare un cane?

Lo sviluppo del nostro amico a quattro zampe può variare anche in base al sesso. I cambiamenti ormonali infatti non sono gli stessi per maschietti e femminucce. Per esempio, le femmine sessualmente mature di norma vanno in calore due volte l’anno. Il mutamento più evidente si nota all’inizio del calore del cane, conosciuto in gergo tecnico con il nome di proestro. Lo capiremo quando la vulva si gonfia e la cagnolina si lecca le parti intime.

Il primo episodio solitamente si verifica tra i sei e i 15 mesi. Fondamentale è evitare eventuali fughe in periodi a rischio, se non vogliamo avere di cuccioli in giro per casa dopo qualche settimana. Valutiamo, poi, se procedere con la sterilizzazione o meno chiedendo il parere prezioso dello specialista.

Quanto dura il mestruo del cane?

cane marrone, nero e bianco

Un dettaglio inequivocabile quando si parla delle nostre amate amiche a quattro zampe è il ciclo mestruale. Una perdita di sangue dalla vagina che in genere dura dai sette ai dieci giorni. In questo non è molto diversa dalle donne. La fase di fertilità dura dalle due alle tre settimane.

I cani maschi, invece, sono sessualmente attivi dai cinque mesi in avanti (eccezioni di razza a parte) e 365 giorni l’anno. Il periodo di maggiore fertilità tuttavia si registra dal compimento del primo anno di vita ai 15 mesi. A determinarlo è il livello più elevato di testosterone. Noteremo tendenza voler segnare il territorio, motivo per il quale la castrazione a volte viene consigliata come rimedio al cattivo odore della pipì. A tal proposito, ecco come gestire la puzza di urina del cane.

Un corretto esercizio fisico una canalizzazione delle energie mirata e corsi di addestramento per cuccioli ad hoc possono aiutare a gestire meglio questa fase delicata della crescita del nostro amico a quattro zampe. Non dimentichiamoci che non ci sono comportamenti errati da punire e che, se decidiamo di adottare un cane, dobbiamo essere pronti ad assumercene la responsabilità.

A che età si accoppia un cane femmina

cani golden retriever

Una volta capite le tempistiche, sappiamo anche quanto ci resta per decidere se procedere o meno con la sterilizzazione. Una decisione che va presa insieme al veterinario di fiducia, dopo un’attenta valutazione dei pro e dei contro. In ogni caso, aspettare il primo ciclo è sempre una pratica consigliabile per evitare interventi precoci che possono danneggiare la salute del nostro amico a quattro zampe. Non è rara, infatti, l’insorgenza di disturbi di natura ortopedica prima che le piastre della crescita si siano sviluppate e chiuse completamente.

Inoltre, una ricerca scientifica ha mostrato una correlazione preoccupante tra la sterilizzazione prima del tempo e l’insorgenza di tumori, forme di displasia e rotture del legamento crociato. A tal proposito, ecco come riconoscere la displasia dell’anca del cane.
Insomma, i rischi di compromettere la salute del nostro amico a quattro zampe anche definitivamente non sono di poco conto. Affidiamoci solo a veterinari certificati e di fiducia, che mettono al primo posto il benessere del nostro amato Fido e non il guadagno economico che ne deriva dagli interventi di sterilizzazione.

Età massima per l’accoppiamento dei cani

corteggiamento dei cani

A che età i cani si accoppiano? Tutte le informazioni appena elencate sono l’abc per un allevamento responsabile e maturo di un cane. L’adozione, infatti, non deve essere il risultato dell’entusiasmo di un momento. Non si tratta di acquistare un peluche che, quando siamo stufi, possiamo lasciare in un angolo; ma di un impegno che dura “finché morte non ci separi”.

Il consiglio, rispetto alla maturità sessuale della nostra piccola palla di pelo, indipendente mente dal fatto che sia maschio o femmina, è di aspettare con certezza il suo raggiungimento. Il calore nella cagnolina è più evidente che nel maschietto, ma comunque affidiamoci sempre al parere dello specialista.

Più saremo costanti nel monitoraggio della salute del nostro amico a quattro zampe, meno controlli di routine salteremo (e lo stesso vale per i richiami dei vaccini e l’applicazione nell’antiparassitario), meno problemi di salute dovremo affrontare, anche quelli che riguardano una sterilizzazione precoce o una gestione errata dei periodi di fertilità.

Non dimentichiamo, infine, quanto sia importante comprendere appieno il linguaggio del cane. Il suo corpo ci dice tutto, dipende solo da noi il grado di lettura che possediamo. Maggiore sarà, più elementi avremo da riferire al veterinario di fiducia nel caso dell’insorgenza di dubbi e incertezze. Ormai la scienza ha fatto passi da gigante e ci permette di prevenire moltissime malattie, vale sia per i nostri pelosi che per noi bipedi. Visto il legame intenso che ci lega, affrontiamo ogni problema di Bau come affronteremo uno che riguarda noi o nostro figlio.

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