Cane anziano trema: i motivi per cui lo fa e come riuscire a rimediare

Se un cane anziano trema le motivazioni possono essere diverse. Non sottovalutare il problema e prestare attenzione alle esigenze di Fido è fondamentale

Quando un cane anziano trema non si può sottovalutare il problema. Anche perché non si tratta di un semplice fastidio, ma di una vera e propria esigenza che merita opportune risposte. Specie quando il nostro amico a quattro zampe non è più un ‘giovincello’.

Si tratta di una situazione che va assolutamente tenuta in considerazione specie durante la stagione invernale, quando le temperature rigide rischiano di mettere in difficoltà quei cagnolini che non possono contare su una salute di ferro. Ma non è inconsueto che questo tipo di situazione possa verificarsi anche nelle stagioni più calde.

Fido trema? Niente panico

cane timoroso

Comprendere se un cane anziano trema fa parte di tutte quelle attenzioni da mettere in conto per avere un quadro chiaro del generale stato di salute di Fido. Ma non bisogna andare nel panico, anche perché il nostro amico a quattro zampe può cogliere l’apprensione che sviluppiamo nei suoi confronti. Meglio mantenere la calma, specie nelle prossime settimane l’abbassamento delle temperature potrebbe essere una ragionevole motivazione.

Adottare contromisure funzionali e giocare d’anticipo può rivelarsi necessario specialmente se si vive in zone in cui il clima è particolarmente rigido o comunque esposto a repentini cali del termometro, magari anche al di sotto dello zero.

Capire se il cane trema per il freddo

Così come ci sono esseri umani che soffrono maggiormente il freddo e altri che, invece, riescono a sopportare le temperature rigide senza particolari difficoltà, anche per Bau funziona più o meno in maniera analoga.

Nel caso di cani anziani, ovviamente, si tratta di una situazione ulteriormente accentuata dal peso dell’età. Un aspetto che influisce in modo determinante è quello della razza: ci sono, infatti, anche alcune di esse che fanno particolare fatica a sopportare il freddo e il rischio di ammalarsi per l’animale è sempre da mettere in preventivo.

Un’indicazione da cogliere nel caso dei cani anziani è la condizione della pelle: se è particolarmente secca, molto probabilmente Fido sta facendo fatica a sopportare il freddo. Anche la rigidità muscolare è uno di quei segnali da cogliere e monitorare con particolare attenzione. Avremo comunque scoperto il motivo del tremore.

Fido soffre il freddo, rimedi

cane fra le coperte

Quando un cane anziano trema per il freddo bisogna trovare dei rimedi in tempi ragionevoli. Ad ogni modo risulta possibile prevenire situazioni di questo tipo, basta prendere alcuni accorgimenti magari poco prima dell’arrivo dell’inverno così da non farsi trovare impreparati.

Una di queste accortezze riguarda la toelettatura del nostro animale. Una soluzione, infatti, può essere quella di evitare il taglio del manto, che gioca un ruolo chiave nel contrasto al freddo delle giornate più rigide della stagione invernale. In questo caso la pulizia del pelo può avvenire utilizzando una spazzola, chiamata a intercettare anche eventuale forfora da eliminare. Meglio ricorrerre a bagnetti veloci e con acqua calda.

Già in autunno, inoltre, possiamo cominciare ad educare il nostro cagnolino anche a passeggiate più brevi rispetto a quelle estive. Un rimedio ‘trendy’ può essere quello di vestire fido con un abitino di lana o di cotone o con un piccolo impermeabile, così da mantenere un’accettabile temperatura corporea e tenerlo ulteriormente al riparo da fattori atmosferici quali il vento e la pioggia.

Altro passaggio chiave riguarda la posizione della cuccia. Soprattutto se in estate questa è stata posizionata in una zona all’aperto, anche per consentire a Fido di soffrire il meno possibile le torride temperature della bella stagione, adesso può essere il momento giusto per spostare la ‘zona notte’ in un posto della casa dove il tepore non faccia fatica a farsi largo e a dare sollievo al nostro amico peloso.

Il cane anziano trema? Può essere paura

La paura è uno dei possibili motivi per cui il cane anziano trema. I motivi possono essere i più banali e spesso sono da ricondurre all’ansia: un pericolo potenziale, le tensioni all’interno della casa, il ritardo nel ricevere la pappa, udire fuochi d’artificio o i tuoni. Il nostro amico a quattro zampe può entrare in uno stato di agitazione e cominciare a tremare.

Molto spesso si tratta di situazioni dovute ad alcuni traumi che hanno contraddistinto la fase da cuccioli del cane. Sono queste situazioni in cui possiamo intervenire con assoluta tranquillità, accarezzando Fido, riempiendolo di coccole e amore, magari avvolgendolo in una copertina tenendolo il più possibile accanto a noi. Amico, nessun problema: sei al sicuro!

Fido trema perché non sta bene

cane spaventato

Il tremore è uno dei campanelli d’allarme più evidenti quando un cane anziano è malato. Si tratta di un sintomo piuttosto comune e può infatti indicarci che il nostro ‘arzillo vecchietto’ sta avendo qualche problema. Specialmente se nei dintorni non ci sono situazioni stressanti con cui dovere fare i conti.

Alcune patologie presentano il tremore come una caratteristica. Una di queste è il cimurro, virus che risulta comunque più comune nei cuccioli. Guardando a un’età decisamente avanzata, una delle cause del tremore può essere quella di un’insufficienza renale o di disturbi cerebrali che possono svilupparsi anche attraverso alcune fastidiose infiammazioni. Purtroppo con l’avanzare dell’età gli acciacchi si fanno via via sempre più presenti.

Un’altra possibile causa è la fragilità delle articolazioni: in questo caso un cane anziano può tremare semplicemente perché le zampe non rispondono più bene. A tal proposito, occorre ricordare che l’artrite può causare il tremore nei nostri amici a quattro zampe.

Fido trema perché è eccitato

Altro possibile motivo che può spiegare perché un cane anziano trema è lo stato di eccitazione. Una novità, una situazione giocosa, un momento di particolare felicità. Ebbene sì, una delle reazioni è proprio il tremore. Se vi dovesse capitare, provate a osservare la reazione di Fido dopo che siete stati lontani per un po’ di tempo, magari per un viaggio.

Non è affatto da escludere che una delle possibili reazioni potrebbe essere proprio quella di tremare. Altra situazione, questa volta non proprio positiva, è quando un cane non riesce a sfogare un proprio istinto, come ad esempio inseguire qualcosa che magari ha visto passare fuori. Come risposta alla frustrazione, potrebbe cominciare a tremare.

Il cane anziano è stato avvelenato

cane avvelenato

Un’altra terribile possibilità è quella che porta a un tremore a causa di un avvelenamento. In questi casi ad accompagnarlo ci sono altri sintomi abbastanza inconsueti come l’incapacità di stare sulle zampe e il vomito. In questi casi bisogna intervenire tempestivamente.

Può capitare in modo del tutto fortuito, magari se Fido è attratto da qualcosa che stuzzica il suo interesse e finisce per ingerirlo. Oppure per via di sostanze utilizzate nelle zone di coltura. O ancora con trappole di cibo velenoso appositamente lasciate da qualcuno. A tal proposito occorre ricordare che l’avvelenamento di animali è un reato tra quelli previsti dal codice penale, severamente punito e che può comportare anche un periodo di reclusione.

In questi casi, che speriamo non si verifichino mai, attenzione ai cosiddetti ‘rimedi della nonna’ o ai luoghi comuni. Uno di questi riguarda il vomito: non sempre far vomitare il cane è una soluzione efficace, anche perché ci sono veleni che si diffondono attraverso il sangue e in quel caso serve un approccio completamente diverso. Meglio rivolgersi a un veterinario di fiducia che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza. La tempestività può fare la differenza, non dimentichiamolo mai. Il nostro amico a quattro zampe ce ne sarà grato.

Articoli correlati